L'arte bianca
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CROTONE «Finalmente la Ss 106 Jonica (la strada della morte) vede la luce». È quanto scrive in una nota il consigliere regionale del Gruppo misto, Francesoc Afflitto.

«La Ss 106 Jonica in Calabria - scrive - rappresenta un’infrastruttura di grande importanza strategica per la regione, ma purtroppo è stata spesso oggetto di criticità legate alla sicurezza e alle condizioni di percorrenza. Il presidente della Giunta regionale ha lavorato con determinazione presso il Governo nazionale, sottolineando l’importanza di un intervento deciso da parte dello Stato per migliorare questa arteria, al fine di garantire maggiore sicurezza e affidabilità per cittadini e operatori economici».

«Nel Documento di economia e finanza (Def) nazionale - sottolinea Afflitto - è stato previsto un finanziamento di 3 miliardi di euro per completare i lavori sulla Ss 106, e si auspica che tali risorse vengano inserite nella Legge di bilancio, con interventi pluriennali che consentano ad Anas di avviare i cantieri e realizzare gli interventi necessari. L’obiettivo è rafforzare il ruolo strategico di questa strada anche a livello europeo, riconoscendone l’importanza come alternativa all’autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria, soprattutto in condizioni climatiche avverse». 

«Dopo oltre 40 anni di attese - conclude Afflitto -, grazie all’impegno del Presidente della Regione Calabria presso il governo nazionale, finalmente la 106 Jonica vede la luce! È vero che altri politici hanno vantato meriti, ma il vero merito è del Presidente Roberto Occhiuto, che ha lavorato con determinazione per ottenere questo risultato».

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