L'estate "bollente" di partiti e movimenti nel Crotonese: tutti al lavoro
Dal Pd ai nuovi movimenti nel centrodestra: ecco cosa bolle in pentola per le elezioni comunali e regionali che si avvicinano sempre più

CROTONE Non è il caldo e l’inizio delle ferie estive. Il movimentismo che sta caratterizzando partiti e movimenti è riconducibile alle elezioni comunali e regionali che si avvicinano. Non sfuggono a questa logica nemmeno i congressi del Partito democratico che hanno incendiato i rapporti tra le correnti in Calabria e ovviamente a Crotone.
Nella città pitagorica a rendere incandescente il clima all’interno del Pd è stato il congresso cittadino vinto dalla segretaria uscente, Annagiulia Caiazza, grazie al patto di alleanza sottoscritto con Gaetano Grillo. La partita delle tessere ha visto l’area Caiazza-Grillo conquistare il 60% dei voti e l’area che oggi in un comunicato si definisce “Mozione riformisti e progressisti” conquistare il 40%.
Nella nota diffusa oggi dallo sfidante Giuseppe Feraggina, la “Mozione” parla di “un impegno condiviso per il cambiamento”. “La mozione progressista - si legge - rappresenta un passo importante verso un rinnovamento delle idee e delle politiche del nostro partito, ponendo al centro temi fondamentali come l'inclusione, la giustizia sociale e lo sviluppo economico sostenibile per il nostro territorio”. Continuando aggiunge: “È importante consolidare la visione di un Pd più vicino alle esigenze della comunità e più aperto al dialogo, inclusivo, con caratteristiche di partito aperto moderato, liberale e popolare e non di club privato per pochi fortunati”.
Da questo processo vengono “esclusi ‘ndranghetisti e delinquenti”. E ancora: “La forza del collettivo e il contributo di ciascun tesserato è stato fondamentale per il buon risultato della mozione, dimostrando che il vero cambiamento si costruisce attraverso la collaborazione e lo spirito di squadra”. Il risultato del 40% “ci sprona a continuare con maggior energia il nostro lavoro e ad affrontare le sfide che ci attendono con coraggio e determinazione”. La mozione si candida, quindi, a rappresentare il cambiamento, anche Grillo fa le stesse considerazioni a proposito del cambiamento.
Mentre il Pd è impegnato a valutare il risultato del voto del congresso cittadino di Crotone nasce un nuovo partito che si colloca al centro dello schieramento: “Libertà è Democrazia – Futuro Europa/Italia”. Una rivisitazione della Democrazia cristiana che ha governato l’Italia nella fase della “Prima Repubblica”: dalla fine del secondo dopoguerra sino alla crisi dei vecchi partiti. A livello nazionale il nuovo partito si colloca idealmente nel centrodestra, ma da quello che si capisce, a livello locale, è pronto a dialogare a 360 gradi.
Domani il progetto politico sarà presentato a Cirò Marina. Esistono già gli organismi dirigenziali: Fabio Bruno Pisciuneri, coordinatore provinciale per Crotone, Alberto Vallone, segretario regionale, Cheti Cafissi, responsabile nazionale e Giancarlo Affatato, presidente e coordinatore nazionale. Cirò Marina è una delle capitali politiche della provincia di Crotone, grazie anche al presidente e sindaco Sergio Ferarri.
Proprio a Cirò Marina si è tenuta l’iniziativa che ha ufficializzato l’elezione dei dirigenti del movimento politico-culturale "Idea Comune", fondato da Ferarri. In una nota si legge che “a seguito delle votazioni interne, Mario Turano, capogruppo in Consiglio comunale, è stato eletto presidente del Movimento. Lo affiancheranno nel ruolo di vicepresidente Maria Teresa Calzona e come tesoriere Antonio Cataldi. L'incarico di addetto stampa è stato affidato a Francesco Carluccio. Il direttivo di "Idea Comune", organo di indirizzo e coordinamento, sarà inoltre composto dai membri: Cataldo Strumbo, consigliere comunale, Rossella Marino, Cataldo Bonesse, Carmela Certomà e Francesco Ferrari”.
Quello formalizzato a Cirò Marina non è il movimento che aveva in mente Ferrari. L’idea del presidente della Provincia era quella di dare vita al partito dei sindaci. In un primo momento aveva anche conseguito un discreto successo per le adesioni. Poi, però, sono venuti meno i sindaci di Isola Capo Rizzuto e Cutro e il progetto si è ridimensionato. Ferrari, comunque, è alleato con il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, che ha dato vita al movimento “Crescere”. "Idea Comune" e “Crescere” sicuramente saranno alleati per le elezioni comunali di Crotone e quelle regionali.
In questo modo potranno essere conciliati gli interessi di Voce, che si ricandida a sindaco a Crotone, e quelli di Ferrari che molto probabilmente si candiderà per conquistare un seggio nel consiglio regionale della Calabria.
Lo scorso 1° luglio si è riunito il direttivo provinciale di “Noi moderati” convocato da Oreste Gualtieri, con l’obiettivo di avviare i lavori preparatori in vista delle prossime scadenze elettorali del 2026, che vedranno coinvolti i cittadini della provincia di Crotone nelle elezioni comunali, provinciali e regionali”.
In una nota si legge che “alla riunione hanno partecipato tutti i coordinatori locali della provincia, da Isola Capo Rizzuto a Cutro, da Cirò Marina a Belvedere Spinello, testimonianza concreta della presenza capillare e del radicamento crescente che il partito sta consolidando in tutta l’area crotonese”. Partiti e movimenti in movimento nonostante il caldo torrido di questi giorni.