CROTONE Prima volta della “Sakro” Crotone nella stagione sportiva di serie A del beach soccer. Intervista al presidente Pino Talarico.
Sarà un campionato che vedrà la partecipazione di dieci squadre e tra queste la Sakro Crotone alla sua prima esperienza nella massima serie. Unico inconveniente, se tale si può dire, il disputare tutte le partite lontano da Crotone da parte della Sakro Crotone per mancanza di adeguate strutture. Ricordiamo che il beach soccer (calcio da spiaggia) si gioca si sulla spiaggia ma in uno spazio adeguato e con tutti gli arredi.
Al momento nessun spazio di spiaggia del lungomare crotonese può ospitare il campionato di serie A. Tornando all’evento giocato, questo si disputerà in tre tappe per tutt’Italia. Crotone non si è mai organizzata per ospitare queste tappe e sono Terracina tappa più lunga (inizio il 18 giugno). Tirrenia e conclusione a Castellamare di Stabia. Da evidenziare che la squadra pitagorica della Sakro Crotone partecipa in maniera disinteressata per quanto riguarda la questione economica.
Quasi tutti giocatori, infatti, sono locali che militano nei nostri campionati dilettantistici, tranne uno argentino ma si può dire essere anche un altro “locale” giacché fa parte di una squadra di San Giovanni in Fiore. Se la Sakro Crotone dovesse piazzarsi per disputare i play-off, li disputerebbe a Cirò Marina che è stata scelta come tappa per gli spareggi.
Allenatore della squadra pitagorica Enzo Piperis che ha dichiarato: «Ci stiamo preparando bene per questo importantissimo campionato. Vogliamo mantenere la categoria. Due anni addietro giocavamo in quel di Lamezia, adesso ci troviamo a disputare la serie A e così nei prossimi anni».