Un percorso gastronomico che dai "laganon" arriva ai giorni nostri e che, insieme alle altre eccellenze locali, rientra - spiega una nota della Camera di Commercio - a pieno diritto in quel "patrimonio materiale e immateriale" della Calabria, perché dare vita ad una buona pasta è un'arte che si tramanda da secoli.
«L'amministrazione e l'assessorato sostengono con convinzione la realizzazione di eventi finalizzati alla valorizzazione e promozione delle risorse del territorio che pongano, altresì, in risalto il legame tra cultura, storia, arte, costume, tradizione, natura e sostenibilità ambientale» ha dichiarato l'assessore al Turismo di Crotone, Maria Bruni, nel corso di una conferenza stampa.
«Pasta Fest sarà un contenitore ricchissimo di eventi in cui oltre alla degustazione dei prodotti agroalimentari della filiera della pasta e dei suoi condimenti delle nostre imprese, si alterneranno momenti di musica, mostre e laboratori. Vi invitiamo pertanto a partecipare per promuovere insieme il nostro territorio e le nostre imprese», ha aggiunto la vicepresidente Emilia Noce.
«Il Pasta Fest rappresenta una vetrina importante per le nostre imprese - ha spiegato il presidente dell'ente camerale, Pietro Falbo - durante il quale avranno la possibilità di mostrare le proprie eccellenze, e non solo a livello locale ma anche all'estero. Ecco perché la Camera di commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia ha sposato con convinzione il progetto, sostenendolo attraverso la sua azienda speciale. La storia delle origini e dei luoghi in cui e' nato questo prezioso alimento che è la pasta, va tramandata e valorizzata e sicuramente il Pasta Fest offrirà ai visitatori un'esperienza multisensoriale ricca dei profumi della nostra bella terra».