Giovane rapinato su via Borsellino, fermati due egiziani: indagini in corso
CROTONE La squadra Volante dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Crotone ha posto in stato di fermo di polizia giudiziaria due extracomunitari di origine egiziana, rispettivamente di 19 e 22 anni, ritenuti responsabile di una rapina consumata intorno all’una di notte nel capoluogo, in Via Paolo Borsellino.
Un crotonese di 28 anni, il quale stava rientrando nella sua abitazione, è stato aggredito da quattro soggetti i quali, dopo averlo scaraventato a terra, colpendolo ripetutamente con calci e minacciandolo con un coltello, gli hanno sottratto una borsa contenente effetti personali, nonché la somma di 3.500 euro in contanti, e due telefoni cellulari.
La vittima ha chiamato la sala operativa della Questura, fornendo una descrizione dei malviventi, per cui gli agenti delle volanti si sono posti alla loro ricerca, perlustrando attentamente il territorio comunale. Dopo un paio d’ore, due dei quattro malviventi sono stati individuati a piazza Pitagora, e trovati in possesso di parte della refurtiva.
Riconosciuti dalla vittima, medicata presso il pronto soccorso con una prognosi di 10 giorni, all’esito dell’attività sono stati posti in stato di fermo di polizia giudiziaria per concorso in rapina e lesioni personali, ed associati presso la locale Casa circondariale, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.
Dagli accertamenti effettuati dalla Polizia scientifica e dall’Ufficio Immigrazione, uno dei due egiziani è risultato presente irregolarmente sul territorio nazionale, mentre l’altro ha presentato la richiesta d’asilo, ed è in attesa dell’esame della domanda da parte della competente Commissione territoriale.