Accusato di tentato omicidio: 22enne fermato dopo accoltellamento a Crotone
È accaduto nel centro di Crotone nei pressi dell'incrocio tra via Cappuccini e via Crea. Un 66enne aveva protestato nei confronti del giovane per l'auto parcheggiata sulla ciclabile
CROTONE Protesta per un'automobile parcheggiata sulla pista ciclabile e il proprietario della vettura, A.F. di 22 anni, lo ha per tutta risposta accoltellato alla schiena, ferendolo comunque in modo non grave. È accaduto nel centro di Crotone nei pressi dell'incrocio tra via Cappuccini e via Crea. Il responsabile del ferimento è stato poi rintracciato e posto in stato di fermo dalla polizia per il reato di tentato omicidio.
Il ferito, che é un pensionato di 66 anni ed é stato ricoverato nell'ospedale di Crotone, non è in pericolo di vita. Secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, il ferimento del pensionato, che era in sella alla sua bicicletta, è stato preceduto da una lite col proprietario della vettura lasciata sulla pista ciclabile che è culminata col ferimento.
La ricostruzione della Questura di Crotone
Durante il servizio di controllo del territorio, personale dell’Ufficio Volanti della Questura di Crotone è intervenuto in via Cappuccini all’angolo con via Crea dove, al culmine di una lite scaturita per futili motivi, un uomo era stato attinto pochi istanti prima da un’arma da taglio all’altezza della schiena. Il 66enne è stato per tanto immediatamente trasportato presso il locale ospedale. L’autore dell’aggressione, invece, si era nel frattempo dileguato a bordo della propria autovettura.
È così scattato il piano intensificato di controllo del territorio da parte della Polizia con posti di blocco effettuati sulle arterie principali della città; contestualmente è stata presidiata anche la Statale 106 ad opera della Polizia Stradale. Ricostruita nell’immediatezza la dinamica dei fatti, gli agenti delle Volanti hanno subito identificato l’autore del reato.
Tale tempestività ha consentito di individuare intanto l’auto con la quale il responsabile del tentato omicidio aveva cercava di sottrarsi alla cattura. Il 22enne, invece, ritenendo di non essere identificato si era recato presso la propria abitazione verosimilmente per costruire un alibi dove pochi istanti dopo è giunto il personale delle Volanti che, avendo notato l’auto, ha circondato la zona al fine di precludere una possibile fuga del giovane.
Al contempo, nel quartiere era arrivato altro personale della Squadra Mobile a sostegno delle Volanti; in sicurezza gli agenti quindi fatto irruzione all’interno dell’abitazione traendo in arresto il responsabile. Contestualmente, sull'altro luogo (quello dell’accaduto) veniva effettuato il sopralluogo dal personale della Polizia Scientifica per ricostruire la dinamica del crimine.
Al termine del sopralluogo, acquisito ogni elemento utile, si è rilevato cmee l’aggressione fosse nata per futili motivi, in quanto, la vittima che transitava su una bicicletta lungo la pista ciclabile, si lamentava verso il proprietario dell’auto poiché questi ostruiva il percorso. Uno dei due occupanti ha però reagito in maniera spropositata, colpendo addirittura il ciclista con un’arma da taglio e ferendolo alla schiena.
Dopo le formalità di rito, il giovane è stato condotto presso il proprio domicilio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per le ulteriori determinazioni.