Pd Crotone: «Pronto soccorso solo un'operazione di facciata: e' inoperativo»
CROTONE «A distanza di tre settimane dall'inaugurazione del nuovo pronto soccorso di Crotone, presenziata dal sindaco Vincenzo Voce e dal presidente della Provincia Sergio Ferrari, è palese che si sia trattato di una mera operazione di facciata che non ha portato a nessun reale miglioramento per i cittadini di Crotone e che, anzi, desta indignazione. Nonostante le promesse altisonanti e le aspettative create, ancora una volta ci troviamo di fronte a una gestione superficiale e inadeguata della sanità locale». È quanto scrive in una nota Alessandra Pugliese, componente di segreteria del circolo Pd di Crotone.
«Il nuovo pronto soccorso – si legge nella nota –, pur essendo stato presentato come un'innovazione, ha aperto le porte senza il personale e le risorse necessarie per garantire un servizio efficiente. Medici e infermieri sono costretti a lavorare in condizioni di emergenza continua, mentre i cittadini subiscono attese interminabili e servizi di scarsa qualità».
«Il sindaco Voce – attacca Pugliese –, che già quattro anni fa nel suo programma elettorale aveva promesso di attivarsi per affrontare i problemi cronici della sanità a Crotone, ha dimostrato ancora una volta di essere incapace di rispondere alle esigenze della comunità. Non basta tagliare nastri e farsi fotografare: servono scelte concrete e investimenti reali per migliorare le strutture e le condizioni di lavoro del personale sanitario».
«Anche il presidente della Regione e commissario alla Sanità Roberto Occhiuto – aggiunge Pugliese –, con le sue dichiarazioni sull'arrivo di 45 milioni di euro per gli ospedali di Crotone e Lamezia Terme, continua a fare annunci senza sostanza. Dichiarazioni come queste, prive di azioni tangibili, servono solo a creare l'illusione di un impegno che non si traduce in fatti concreti. Se i fondi ci sono davvero, ci chiediamo perché i cittadini non vedano ancora risultati reali e perché le strutture sanitarie versino ancora in uno stato di abbandono».
«In qualità di commissario alla Sanità – sollecita Pugliese –, Occhiuto ha una responsabilità diretta nel risolvere i problemi sanitari della regione, compresa la difficile situazione di Crotone. Il suo silenzio operativo e la sua mancanza di azione su questo territorio sono particolarmente gravi e inaccettabili, lasciando la comunità con la sensazione di essere stata abbandonata da chi dovrebbe vigilare sui diritti sanitari».
«Ci auguriamo che nel tempo rimanente – conclude la nota – si risolvano tutte le problematiche che rendevano la struttura inadeguata, come le barriere architettoniche che limitano l'accesso. Se l'obiettivo è davvero quello di migliorare i servizi, serve impegno concreto, non manifestazioni d'immagine senza sostanza. La salute dei crotonesi non può più essere oggetto di propaganda o superficialità».