Bonifica, Avs non ci sta e rilancia: «Nessuna deroga sul Sin di Crotone»
Il coordinamento regionale di Alleanza verdi sinistra chiede che i veleni vadano fuori dalla Calabria: «È un atto di giustizia ambientale e sociale»

CROTONE «Nessuna deroga sulla bonifica del Sin di Crotone: i veleni fuori dalla Calabria!». È quanto si legge in una nota stampa comunicato di Maria Pia Funaro (responsabile Ambiente di Sinistra italiana e componente della segreteria regionale) a nome del coordinamento regionale di “Alleanza verdi sinistra” Calabria.
«La bonifica del Sito di interesse nazionale (Sin) di Crotone - si legge nella nota - rappresenta una delle emergenze ambientali e sociali più gravi della nostra regione. Gli ultimi sviluppi confermano la mancanza di volontà politica nel risolvere con trasparenza e giustizia una questione cruciale per la salute pubblica e il futuro delle nuove generazioni».
«Il Tribunale amministrativo regionale (Tar) per la Calabria - ricorda Avs - ha sospeso l’efficacia dell’ordinanza del commissario straordinario, che imponeva l’avvio immediato dei lavori di bonifica e il conferimento dei rifiuti pericolosi presso la discarica privata Sovreco a Crotone. Ogni ulteriore valutazione è stata rinviata al 18 giugno 2025, quando la camera di consiglio deciderà se confermare o revocare la sospensione. Fino ad allora, tutte le operazioni di bonifica resteranno bloccate in attesa dell’esito del giudizio».
Alleanza verdi sinistra ribadisce «con forza la necessità di rispettare gli accordi sottoscritti e le direttive nazionali e comunitarie: i rifiuti pericolosi devono essere rimossi da Crotone e smaltiti in strutture autorizzate fuori dalla Calabria. Non possiamo accettare che, ancora una volta, si tenti di scaricare sui cittadini il peso di scelte sbagliate, aprendo nuove discariche o mantenendo in loco i materiali contaminati».
Chiediamo alle istituzioni competenti di assumersi finalmente le proprie responsabilità. Chiediamo chiarezza, trasparenza e un confronto reale con la comunità locale. Non possiamo più permettere che la bonifica diventi terreno di discussione tra pochi, mentre la popolazione continua a subire le conseguenze di decenni di inquinamento e disattenzione
«Sosteniamo con fermezza - evidenzia Avs - la necessità di una bonifica trasparente e proseguiremo nel percorso avviato con la grande iniziativa del 31 marzo scorso nella città pitagorica, insieme al senatore Peppe De Cristofaro. Continueremo a mantenere alta l’attenzione, perché la bonifica del Sin di Crotone non riguarda solo il territorio locale, ma è una questione nazionale».
«La bonifica del Sin di Crotone - conclude Avs - è un atto di giustizia ambientale e sociale. Alleanza verdi sinistra continuerà a lottare affinché i diritti della comunità siano tutelati e i veleni siano definitivamente rimossi dal nostro territorio».