L'arte bianca
L'arte bianca

CROTONE «È il Comune di Strongoli e il territorio che al momento nella provincia di Crotone registra il maggior numero di nidi di tartaruga caretta caretta». È quanto riferisce in una nota il Ww di Crotone.

L'arte bianca
L'arte bianca

«Una prima segnalazione di ieri mattina - prosegue la nota - ha fatto scoprire ai volontari del Wwf Crotone un nido che purtroppo a causa della mareggiata era stato quasi totalmente compromesso. Sono solo una ventina le uova che sono rimaste integre. Un’altra telefonata da parte del nostro referente di zona, signor Gianni Lerose, ci informava della prima schiusa gestita dal Wwf nella Regione Calabria sempre a Strongoli. Sono circa 35 i piccoli che hanno già raggiunto il mare supportati dalle persone del luogo che con rispetto hanno assistito allo spettacolo senza creare alcun problema alle baby turtles».


«Sul posto sono giunti i volontari dei campi e Wwf Crotone - riferisce la nota - che trascorreranno la notte, dopo aver montato il corridoio , aspettando che la schiusa contini. Un’esperienza unica di circa 15 volontari venuti da tutta Italia coordinato da Silvio, Andrea, Giada la stagista Roberta e la tirocinante Veronica. Ringraziamo l’amministrazione comunale per l’assistenza e il supporto logistico e per averci dato la possibilità di sensibilizzare le persone su questa tematica, proprio pochi giorni fa è stata realizzata una giornata di educazione ambientale, durante la quale si è spiegato alla popolazione presente il giusto comportamento durante la schiusa o la nidificazione di una tartaruga caretta caretta. In pochi giorni si è passati dalla teoria alla pratica».

 {source}<div style="left: 0; width: 100%; height: 0; position: relative; padding-bottom: 56.25%;"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/MjSym6ujGpA?rel=0" style="top: 0; left: 0; width: 100%; height: 100%; position: absolute; border: 0;" allowfullscreen scrolling="no" allow="accelerometer; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share;"></iframe></div>{/source}