Talarico: «Voce? Ha favorito il trasformismo e l'ascarismo della politica crotonese»
CROTONE Manca un anno al rinnovo del consiglio comunale di Crotone e le "truppe" cominciano a essere radunate nei vari quartier generali della politica crotonese. Ne parliamo Carmine Talarico, oggi responsabile della Commissione di garazia del Pd di Crotone, ma in passato segretario del Pds, già sindaco e presidente della Provincia di Crotone, che fa il punto sui problemi che investono i cittadini per quanto riguarda il mondo del lavoro, servizi in generale, ma anche su ciò che è oggi il Partito democratico di cui ne fa parte come dirigente e cui con cui si dice pronto a dare il contributo alle prossime Amministrative come candidato al consiglio comunale.
«La politica a Crotone nel corso degli anni ha subito un netto declino, il dibattito tra i partiti molto sofferto – ha affermato Talarico –. Il Pd non riesce a produrre la giusta attenzione nei confronti dei cittadini per ciò che mette in pratica riguardanti questioni di una certa importanza. Gli “anziani” dirigenti hanno trasmesso poco o niente ai giovani e questo non ha fatto crescere il partito. Per quanto mi riguarda, sarò disponibile per un’eventuale candidatura in una lista che stiamo già allestendo».
{source}<div style="left: 0; width: 100%; height: 0; position: relative; padding-bottom: 56.25%;"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/dxRpZ_4k59c?rel=0" style="top: 0; left: 0; width: 100%; height: 100%; position: absolute; border: 0;" allowfullscreen scrolling="no" allow="accelerometer; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture; web-share;"></iframe></div>{/source}
«Dal versante amministrativo – ha aggiunto Talarico – boccio senza se e senza ma il sindaco Vincenzo Voce, un trasformista che cambia di continuo assessori indipendentemente dal colore politico. Il suo unico pensiero inaugurare opere che ancora non sono operative. E poi la bonifica, aeroporto, trasporti locali, la sanità, che tanto si parla ma nulla sta avvenendo. È stato inaugurato il pronto soccorso dell’Asp di Crotone ma ancora non funziona. I cittadini chiedo che gli venga restituito ciò che prima avevano e che scrutando l’orizzonte non intravedono la possibilità di riaverli: il lavoro innanzitutto, treni a lunga percorrenza da e per Crotone migliorati con quelli ad alta velocità, una buona sanità. Per non parlare della perdita dell’autonomia della Camera di commercio avvenuta con la indifferenza della politica, le confederazioni sindacali di Cgil e Cisl accorpati all’area vasta di Catanzaro e Vibo. I cittadini sono a conoscenza di tutto questo e si stanno allontanando dalla politica. Il Pd deve fare propri di continuo questi problemi con proposte in grado di convincere anche i più delusi», ha consluso Talarico.