L'arte bianca
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CROTONE Il commissario straordinario del Sin di Crotone, Emilio Errigo, e il presidente di Confindustria Crotone, Mario Spanò, si sono incontrati per discutere della deperimetrazione del Sin.

Natale al Centro Comune di Crotone
Natale al Centro Comune di Crotone

«Abbiamo chiesto al commissario alla Bonifica - spiega Spanò - un incontro per fare il punto sulla ridefinizione del perimetro del Sin nell'area industriale di Crotone. Ci risulta che alcune zone di proprietà di aziende del territorio hanno superato positivamente già da tempo i rilievi del Mase e possono quindi essere candidate alla esclusione dal Sin». Presenti all'incontro anche il vicepresidente, Alessandro Brutto, e il consigliere Francesco Mazzei. «L'occasione è stata utile – riferisce la nota - per ribadire le aspettative delle imprese del sistema Confindustria rispetto alla bonifica dell'area industriale».
«Lo abbiamo ribadito tante volte in questi anni - sottolinea Spanò - e siamo sempre convinti che la bonifica non deve subire alcun fermo. Deve proseguire e traguardare l'obiettivo di portare i rifiuti negli impianti idonei al loro trattamento, per garantire innanzitutto sicurezza alla nostra comunità. Bisogna concentrare l'attenzione sulla riqualificazione produttiva dell'area: ci sembra questo un passaggio che merita l'attenzione di tutti gli interlocutori al tavolo della bonifica».
Confindustria Crotone «guarda con molta attenzione la recente candidatura dell'area portuale, da parte dell'Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, alla Manifestazione di interesse del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica che prevede "l'individuazione di aree demaniali marittime da destinare alla realizzazione di infrastrutture per la produzione, l'assemblaggio e il varo di piattaforme galleggianti funzionali allo sviluppo della cantieristica navale per la produzione di energia elettrica". Tale investimento - spiega Spanò - potrebbe integrarsi con la riqualificazione dei siti oggetto di bonifica e, quindi, prevedere un utilizzo produttivo degli stessi con una ricaduta sia in termini occupazionali che di sviluppo economico per tutto il territorio».
Il commissario Errigo, dalla sua, nel corso dell'incontro ha ribadito «l'impegno a portare a compimento entro la fine del suo mandato il piano degli interventi, recentemente elaborato, e ogni azione necessaria a dare prosecuzione alla bonifica dell'ex area industriale». «Crotone presenta caratteristiche e potenzialità - ha proseguito nella sua dichiarazione - che meritano la nostra piena attenzione. Portare a compimento la bonifica è una precondizione indispensabile per creare sicurezza e generare sviluppo. Il mio impegno è quello di fare tutto quanto possibile ed in mio potere per salvaguardare la salute dei cittadini e mettere in moto meccanismi virtuosi in grado di generare economia e lavoro», ha concluso il generale Errigo.