L'arte bianca
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CROTONE Sarà stato un caso, ma in due convegni sul tema della legalità il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, non è stato invitato e il suo nome non compare nelle locandine. Il primo convegno contro la violenza sulle donne, organizzato dalla Uil, si è tenuto presso il teatro Scaramuzza lo scorso 22 novembre; il secondo convegno, organizzato dalla Cisl, su “Semi di legalità e sviluppo” si terrà, sempre presso il teatro Scaramuzza, il prossimo 28 novembre. 

A questi due convegni è presente la sottosegretaria al ministero dell’Interno, Wanda Ferro, insieme ad altri illustri ospiti che sono simboli della lotta alla violenza e al malaffare. Viene il dubbio che Voce non sia stato invitato per la vicenda dell’aggressione fisica al consigliere comunale Ernesto Ioppoli. Probabilmente gli organizzatori dei due convegni hanno valutato che non sarebbe stato opportuno invitare il sindaco che, tra l’altro, è stato querelato da Ioppoli con l’accusa di avergli sferrato, in un incontro presso il palazzo della Provincia, due pugni e un calcio.

Non sarebbe stato soprattutto opportuno farlo partecipare al primo convegno perché dedicato interamente agli atti di violenza che subiscono le donne. Il riferimento alle donne è obbligatorio perché sono proprio l’altra rappresentanza del cielo ad essere quotidianamente violentate dagli uomini. Questo, però, non vuol dire che quando sono gli uomini a subire le violenze il problema non esiste.

È violenza anche quella subita dal consigliere Ioppoli. Ovviamente deve trovare conferma nell’indagine che la Procura presso il Tribunale di Crotone ha aperto in seguito alla denuncia del consigliere comunale. Dal canto suo il sindaco ha diffuso una nota con la quale ha chiesto scusa sia a Ioppoli che alla città. Intanto c’è da rilevare che la sottosegretaria Ferro, negli ultimi mesi, frequenta Crotone come non lo aveva mai fatto prima.

È spesso in città e più di qualcuno dice che la sua presenza sia legata alla volontà di dare una mano a Fratelli d’Italia, il suo partito, in vista delle elezioni amministrative. Per dirla ancora più chiara starebbe dando una mano per la scelta del candidato a sindaco della coalizione di centrodestra. Sempre con più insistenza si racconta che ogni volta che viene a Crotone incontra tanta gente.

Tra i frequentatori della sottosegretaria si è notato che c’è Maria Bruni, già assessore nella giunta comunale guidata da Voce. Ci sono immagini sui social che la ritraggono insieme al gruppo dirigente locale di Fratelli d’Italia. Si racconta che, durante la campagna elettorale per le regionali, Bruni abbia organizzato una cena di lavoro a casa sua. Una cena allargata ad un folto gruppo.

Tra i tanti c’era anche Antonella Stasi, che dopo la sua esperienza di reggente alla Regione Calabria si è ritirata dalla politica per dedicarsi alla gestione delle aziende del gruppo Marrelli. La Bruni è quasi sempre presente tanto che sono in tanti a pensare che alla fine la sottosegretaria Ferro possa proporla come candidata a sindaco della coalizione. Una investitura importante.

Ferraina in Campania col gruppo di sostegno al candidato Cirielli

Coloro che hanno notato la presenza di Bruni hanno costatato l’assenza della coordinatrice cittadina di FdI, Simona Ferraina. Potrebbero esserci frizioni con Ferro? Qualcuno dice di sì e racconta che mentre Ferro era a Crotone e partecipava alle riunioni del partito lei è andata a Napoli per partecipare al comizio del candidato a presidente della Regione Campania, Cirielli.

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