C'è l'ok del Mimit per riassorbire i mille dipendenti di Abramo cc
Accolta la proposta del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto per impiegare i lavoratori nella dematerializzazione delle cartelle sanitarie
CROTONE «Oggi abbiamo parlato di assunzioni ma si festeggerà solo alla conclusione del processo di affidamento della commessa». È quanto ha dichiarato il segretario provinciale della Uil di Crotone, Fabio Tomaino a conclusione della riunione al ministero delle Imprese dove è stato fatto il punto sulla vertenza dei lavoratori ex Abramo customer care che interessa un migliaio di persone.
Secondo quanto concordato al tavolo del Mimit - riferisce Tomaino - circa 300 dipendenti saranno assorbiti da Konecta, azienda controllata da Tim, alla quale saranno assegnate le commesse Business e Fibercop che sino ad oggi la società di telefonia aveva affidato alla Abramo.
Gli altri dipendenti, compresi quelli a progetto, «per i quali - ha spiegato Tomaino - è stata confermata la tutela» saranno impiegati nella commessa di dematerializzazione delle cartelle sanitarie. Si tratta della proposta avanzata dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, accolta dal Mimit, per assorbire i lavoratori in un processo che punta alla digitalizzazione della pubblica amministrazione.
La Regione ha investito nel progetto 15 milioni di euro ai quali se ne sono aggiunti altri 5 stanziati dal governo attraverso il dipartimento per la Transizione digitale. Fondi che sono stati assegnati all'Istituto Poligrafico dello Stato. L'Istituto ha già pubblicato la manifestazione di interesse per selezionare le aziende che hanno i titoli a svolgere quest'attività commissionata dalla Regione. Hanno risposto alla domanda Poste italiane e Tim che saranno convocate il prossimo 30 novembre dal Poligrafico per l'assegnazione della commessa.
«C'è una richiesta unanime ad accelerare anche sulle assunzioni - ha aggiunto Tomaino - sia da parte di Occhiuto che delle organizzazioni sindacali. Il quadro è quindi positivo e sono state messe anche risorse per coloro che erano in cassa integrazione, per poter essere assunti, perché c'era il problema del requisito dello stato di disoccupazione».
La prossima riunione al Mimit si terrà intorno alla data del 15 dicembre.
L'estratto del verbale riguardante l'incontro di oggi al Mimit
«Tim ha dato la disponibilità ad avviare sin da subito - si legge nel verbale - le azioni legate al subentro di un nuovo fornitore nelle attività del back office business dichiarando un perimetro di 130 Fte relative al medesimo servizio. Ha identificato, nell’ambito di una procedura competitiva, nel Gruppo Konecta il fornitore deputato a gestire tale servizio».
«Tim, sollecitata dalle organizzazioni sindacali - prosegue il verbale - rispetto alle attività di dematerializzazione delle cartelle sanitarie della Regione Calabria, dichiara la sua piena disponibilità, qualora fosse aggiudicataria del bando pubblico che sarà avviato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ad andare avanti tempestivamente attraverso l’affidamento ad una delle società che le ha manifestato interesse a svolgere tali attività».
«FiberCop ha confermato quanto dichiarato nell’incontro del 6 novembre - informa ancora il verbale - circa l’affidamento della propria commessa al Gruppo Konecta sulla base della disponibilità della stessa ad acquisire le persone operanti in Calabria e Sicilia sulla commessa FiberCop a parità di condizioni. Il Gruppo Konecta, preso atto dell’assegnazione del servizio sulle commesse FiberCop e BO Business, avvierà nei prossimi giorni i confronti territoriali con le Organizzazioni sindacali, per procedere ad una tempestiva assunzione dei lavoratori su tali perimetri».
«Allo stesso tempo - è sfissato nel verbale -, nel ricordare la propria manifestazione d’interesse già espressa per lo svolgimento dell’attività di dematerializzazione, conferma la propria disponibilità a collaborare per lo svolgimento delle attività con l’Azienda assegnataria del Servizio, nel rispetto dei tempi e con le modalità tecniche che verranno definite».
«Compatibilmente con quanto sopra espresso – è stato detto nelle riunione - si rende altresì disponibile a procedere alle assunzioni del personale dell’Abramo customer care in amministrazione straordinaria. Callmat ha manifestato l’interesse a svolgere l’attività di dematerializzazione e conferma, pertanto, la piena disponibilità ad eseguire i relativi servizi qualora fosse individuata nella procedura competitiva».
Le Organizzazioni sindacali, nel prendere atto delle dichiarazioni al tavolo di tutte le parti coinvolte, auspicano «l’aggiornamento del tavolo entro 20 giorni, al fine di dare risposte concrete e date certe alle lavoratrici ed ai lavoratori coinvolti sia per quel che concerne la Regione Calabria che la Regione Sicilia. Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni sollecitano al ministero del Lavoro una risoluzione tempestiva e definitiva relativamente agli ammortizzatori sociali a partire dal 7 novembre 2024. In relazione al progetto di dematerializzazione, le Organizzazioni sindacali auspicano che questo percorso possa essere volano dell’avvio di una nuova stagione negoziale che possa offrire garanzia occupazionale per l’intero settore Crm/Bpo attraverso soluzioni che promuovano la riqualificazione professionale offrendo soluzioni concrete all’occupazione dell’intero settore. Questo percorso dovrà trovare attuazione con la convocazione di un tavolo complessivo da parte del Mimit, come cabina di regia».