De Simone: «Isitituito commissario per brucellosi e tubercolosi, passo importante»
CROTONE I «Nel decreto Agricoltura approvato dal Consiglio dei ministri in data 6 maggio, è stata prevista l'istituzione del commissario straordinario per la brucellosi e la tubercolosi». È quanto rende noto in un comunicato stampa Michele De Simone, presidente provinciale di Fratelli d'Italia a Crotone.
«Il commissario straordinario nazionale - riferisce De Simone -, con mandato di 24 mesi, prorogabile una sola volta, nasce con l'obiettivo di completare il processo di eradicazione sul territorio nazionale della brucellosi bovina, bufalina, ovina, caprina e della tubercolosi bovina e bufalina, anche col fine di valutare l'efficacia delle misure di profilassi adottate dagli enti territoriali. Al commissario spettano compiti - spiega l'esponente di Fdi - di coordinamento e monitoraggio delle azioni poste in essere nei territori colpiti dalla malattia e ha il potere di adottare provvedimenti contingibili e urgenti a tutela della salute umana, animale e dell'ecosistema».
«L'istituzione di un commissario - commenta De Simone - è stata ritenuta necessaria dopo una approfondita valutazione di carattere tecnico-scientifico condotta in seno al ministero della Salute, con il supporto dei Centri di referenza, e di concerto con il Masaf, contestualmente all'ascolto puntuale delle istanze rappresentate non solo dagli allevatori e dalle associazioni di categoria ma anche dai parlamentari del territorio. L'obiettivo - sottolinea - è quello di integrare e completare gli interventi finora messi in campo operando nei territori non indenni, in rete con i servizi veterinari e tutti gli enti preposti, spiega in una nota il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato».
Il presidente provinciale di Fdi Michele De Simone esprime il proprio «apprezzamento per la scelta del governo Meloni, ringraziando oltre al sottosegretario Gemmato, anche l'onorevole Giandonato Lasalandra componente della commissione Agricoltura, che nelle scorse settimane ha avuto una interlocuzione diretta con gli allevatori del crotonese, che vivono - aggiunge De Simone - una situazione di emergenza che riguarda l'intero comparto zootecnico della nostra provincia. Infatti un numero così elevato di capi affetti da tubercolosi bovina mette a rischio la transumanza per tutti gli allevamenti della provincia, consapevoli che servano immediati ed ulteriori interventi per evitare danni economici ai nostri allevatori», conclude De Simone.