L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca

Serie C NOW girone C quinta giornata│Picerno a valanga sul Crotone (5-2) e ora secondo a 11 punti.

Natale al Centro Comune di Crotone
Natale al Centro Comune di Crotone

Il tabellino
AZ Picerno  5
Crotone      2
Marcatori: 7° Armini (aut.), 29° Cargnelutti, 35° Energe, 40° Maiorino, 45° Energe, 49° Gomez, 75° Volpicelli

AZ Picerno: (4-2-3-1): Summa, Pagliai (Papini), Gilli, Allegretto, Guerra, De Ciancio, Franco, Energe (F. Vitale), Maiorino (Santarcangelo), Esposito (Volpicelli), Petito. All. Tomei
Crotone: (4-3-3): D'Alterio, Guerini, Cargnelutti (Di Pasquale), Armini, Giron, Vitale (Schiro’), Gallo (Stronati), Silva, Spina (Tumminello), Gomez, Oviszach (Aprea). All. Longo

Arbitro: Andrea Calzavera di Varese
Assistenti: Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 - Alessandro Marchese di Napoli
Quarto giudice: Valerio Vogliacco di Bari

Ammoniti: Pagliai, De Ciancio, D’Alterio, Gallo
Angoli: 6 a 4 per il Picerno
Recupero: 3 minuti
Note: Un minuto di raccoglimento in onore di Totò Schillaci.

Il commento Inanellata dal Crotone la seconda sconfitta fuori casa (terza dall'inizio del campionato), su altrettante partite giocate, contro l'imbattuto Picerno che sul terreno del “Donato Curcio” e che aveva concesso in precedenza un solo punto. Per avere ragione di questa squadra occorreva, stando alle dichiarazioni fatte da Longo alla vigilia, sarebbe basto «annullare nel corso della partita l’elevato coefficiente di difficoltà». Ma, considerando quanto si è visto in campo, specie nel primo tempo, il timore reverenziale c’è stato da parte dei pitagorici nell’affrontare gli uomini di mister Tomei nei novanta minuti più recupero. Cosa che è avvenuta con lo schieramento della precedente partita contro una squadra che da tre giornate conferma la stessa formazione.

La partita Chiudere il primo tempo con quattro gol subiti dal Crotone, tre nello spazio di dieci minuti, la dicono tutta sul rendimento dei pitagorici. Reparto difensivo con Cargnelutti e Armini che hanno facilitato e non poco il potenziale offensivo dei marcatori locali. La negatività della difesa inizia al settimo minuto con l’autorete di Armini. Svantaggio recuperato al minuto ventinove da Cargnelutti in seguito a calcio d’angolo. Sembrava potesse prendere quota il rendimento del Crotone, invece, sei minuti dopo Energe si “beve” in area Cargnelutti e Armini e fulmina D’Alterio. Quarantesimo il terzo gol del Picerno realizzato dal dischetto da Maiorino. Massima punizione concessa per atterramento di Esposito da parte di D’Alterio. Minuto quarantanove Energe realizza la sua doppietta che vale il quarto gol per la sua squadra. Squadre negli spogliatoi per l’intervallo e partita che può considerarsi già chiusa.
Nessun pitagorico meritevole di sufficienti considerazioni, indipendentemente dal ruolo impiegato. Ripresa con Di Pasquale in sostituzione di Cargnelutti e nell’assieme un Crotone più vivace, in considerazione del forte passivo. Gomez al minuto quarantadue trova il gol su respinta corta del portiere. Si gioca senza alcun riferimento da parte del Crotone. Al minuto settantacinque il quinto gol del Picerno da parte di Volpicelli. Tale risultato è motivo di riflessione da parte del tecnico Emilio Longo per il prosieguo del campionato. I risultati si conquistano partita dopo partita e contro il Picerno il Crotone in campo non c’è mai stato. La squadra di Tomei si colloca tra le migliori del girone.