L'arte bianca
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CROTONE Sanzioni, denunce e sequestri sono giunte al termine di un’importante operazione interforze, inserita nel piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘Ndrangheta e predisposta dal questore della Provincia di Crotone, Renato Panvino, a seguito delle decisioni assunte in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Crotone, Franca Ferraro.

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L'operazione ha interessato i Comuni di Belvedere Spinello e Rocca di Neto. L’attività, coordinata da un funzionario della Polizia di Stato, ha coinvolto personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto, che hanno effettuato controlli su esercizi commerciali, persone e veicoli lungo le principali arterie stradali.

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Nel corso delle verifiche sono emerse irregolarità presso sale giochi e strutture ricettive. In particolare, a seguito di accertamenti approfonditi, è applicata una sanzione pari a 10.000 euro. La violazione riguardava l’installazione, all’interno di un esercizio commerciale, di 5 apparecchi per il gioco di tipo New Slot, nonostante la distanza dai luoghi sensibili – quali un istituto scolastico e un istituto di credito – fosse inferiore ai 500 metri, previsti dalla normativa.

Durante lo stesso controllo, è emerso che il titolare del medesimo esercizio commerciale, al fine di ottenere la licenza per la raccolta delle scommesse, aveva falsamente dichiarato che i locali rispettassero le distanze minime previste dalla legge, circostanza risultata non veritiera. Per tale motivo, è stato denunciato all’Autorità giudiziaria competente per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e contestualmente è stato avviato il procedimento per il diniego della licenza.

Nel corso delle ispezioni ad altri esercizi commerciali, sono state rilevate irregolarità riguardanti le caratteristiche dei locali destinati alla somministrazione di alimenti e bevande in circoli privati, per le quali è stata comminata una sanzione di 1.032 euro. Sempre nello stesso locale, è stata accertata un’occupazione abusiva di 16 metri quadrati di suolo pubblico antistante l’attività, mediante l’installazione di tavoli, sedie e fioriere, per la quale è stata irrogata una sanzione di 173 euro. Per entrambe le violazioni è stata, altresì, inoltrata una segnalazione al sindaco competente per gli adempimenti di competenza, compresa la possibile cessazione dell’attività.

L’operazione ha, inoltre, evidenziato numerose infrazioni al Codice della strada e alle normative correlate. L’importo complessivo delle sanzioni comminate è stato di 22.618,00 euro, a cui si aggiungono sanzioni accessorie quali fermi amministrativi, ritiri di carte di circolazione e patenti di guida.

Nel complesso, l’attività di prevenzione ha consentito di raggiungere i seguenti risultati: 27 persone identificate, di cui 6 risultate positive nelle banche dati Sdi; 21 veicoli controllati; 11 contestazioni al Codice della Strada, con 4 fermi amministrativi, 1 ritiro di carta di circolazione e 1 ritiro di patente di guida; 3 controlli amministrativi, elevando 3 sanzioni per un totale di 11.205,00 euro e una persona deferita all’Autorità giudiziaria.

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