Abramo, vertice in Regione, sindacati: «Protesteremo davanti al ministero»
«Oggi 28 dicembre 2023, presso la Cittadella della Regione Calabria, si è svolto un incontro tra l'assessore al Lavoro, Giovanni Calabrese, il direttore del dipartimento regionale al Lavoro, Roberto Cosentino, e le segreterie confederali e di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl». Lo rende noto un comunicato stampa diffuso dalle sigle di categoria.
«Questo nuovo incontro - riferisce la nota - è stato calendarizzato facendo seguito a quello avvenuto il giorno 22 dicembre scorso alla presenza del presidente della Regione Roberto Occhiuto. In apertura l'sssessore Calabrese ha relazionato gli approfondimenti che ha effettuato sulla situazione del committente Tim e ha chiesto notizie sull'andamento delle attività sui diversi siti produttivi dell'Abramo cc alla luce della proroga dei contratti di appalto ottenuta fino a marzo. La preoccupazione condivisa dalle parti è che questa proroga possa essere solo fittizia e che non garantisca volumi apprezzabili di lavoro per i prossimi mesi e, pertanto, va monitorato costantemente il flusso di lavoro».
«Nel prosieguo dell'incontro - prosegue la nota -, nei diversi interventi che si sono succeduti, le parti presenti hanno convenuto sulla necessità di proseguire questa azione congiunta e coordinata tra istituzioni locali e organizzazioni sindacali, proseguendo la discussione ad un livello nazionale. Pertanto, sono state individuate le priorità e gli obiettivi da perseguire nel breve periodo: il primo obiettivo è di ottenere la riconvocazione del tavolo di crisi, già aperto nei mesi passati, al ministero delle Imprese e del made in Italy, al quale coinvolgere non soltanto il committente Tim, ma anche i commissari a cui è affidata la gestione dell'azienda e che in questi mesi di Amministrazione straordinaria non hanno fatto nulla per facilitare la vendita degli asset aziendali».
«Confidiamo - riferiscono i sindacati -, con il supporto della Regione Calabria, di riuscire ad ottenere una convocazione entro il mese di gennaio. Un ulteriore obiettivo, che sarà possibile perseguire solo con l'ausilio di tutti, sindacato, istituzioni e lavoratori, sarà quello di ottenere un'ulteriore proroga delle attività di Tim, in modo da poter avere maggiore tempo per gestire la eventuale vendita dei complessi aziendali e/o portare Tim ad attivare il cambio di appalto con conseguente clausola sociale. Per facilitare le eventuali soluzioni, è stato ribadito l'impegno della Regione, nel coinvolgere non solo le istituzioni ma anche altre aziende committenti utilizzando strumenti di politica attiva, attraverso i quali facilitare la formazione ed il reskilling e/o la eventuale riconversione dei lavoratori».
«Nella stessa giornata - aggiunge la nota - si è altresì svolta la partecipazione delle Organizzazioni sindacali alla riunione del Consiglio comunale di Catanzaro. La convocazione è avvenuta a seguito dell'impegno del sindaco Nicola Fiorita e del presidente del Consiglio comunale Gianmichele Bosco di trattare la vertenza Abramo CC nella prima riunione utile. I Consiglieri hanno votato all'unanimità un ampio mandato conferito al Sindaco per seguire attivamente questa vertenza. Anche questa è un'ulteriore azione che conferma la volontà di Sindacati ed Istituzioni locali di proseguire un'azione sinergica che possa mantenere alta l'attenzione su questo dramma sociale vagliando ogni soluzione possibile».
«Non ci fermeremo, la protesta va organizzata e non lasciata sfogare - sottolineano i sindacati -, va indirizzata verso obiettivi chiari, ci stiamo già organizzando per istituire un presidio davanti al ministero in concomitanza della convocazione, affinché arrivi chiaramente il messaggio che dietro a quei numeri ci sono persone, che non hanno alcuna intenzione di darsi per vinti e che non si arrenderanno ma difenderanno fino alla fine il loro lavoro».