Cerenzia, recuperato il corpo di un uomo di 60 anni in un'area impervia

CERENZIA Il corpo senza vita di un uomo di circa 60 anni è stato trovato in un'area impervia nel territorio comunale di Cerenzia, in provincia di Crotone.

La Stazione alpina Sila Lorica del Soccorso alpino e apeleologico Calabria (Cnsas) è stata attivata, durante la mattinata, dai carabinieri della stazione di Caccuri. Giunti sul luogo, non si è potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Presenti anche i militari del Soccorso alpino della Guardia di finanza della stazione di Cosenza per i rilievi del caso. Sono in corso indagini per accertare le cause del decesso.
Complicate le operazioni di recupero della salma. Il corpo del 60enne, infatti, è stato rintracciato nello strapiombo a circa 80 metri d’altezza dal ponte di Cornò nascosto dalla vegetazione con l'auslio di un verricello calato dall'elicottero dei Vigili del fuoco con il supporto di un operatore specializzato. La zona ricade anche nel Comune di Caccuri, sulla provinciale che collega Cerenzia a Verzino.
Secondo quanto riferito da Gazzetta del Sud si tratterebbe di un uomo di origine toscana, ma che viveva da tempo a San Giovanni in Fiore (Cs) che avrebbe deciso di togliersi la vita lanciandosi dal ponte. All’origine dell’estremo gesto ci sarebbero le sue precarie condizioni di salute. È quanto sarebbe stato scritto dallo stesso 60enne in una lettera indirizzata ad un amico ed un nipote che sarebbe stata rinvenuta nella sua auto, una Ford Fiesta amaranto, trovata parcheggiata lungo il viadotto.

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