L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca

CROTONE «Con quale sfacciataggine si presentano questi individui? Chi li ha mai visti? Chi li ha ammaliati? Legambiente, che avrebbe dovuto essere il baluardo della città, si dimostra complice di un sistema che sfrutta Crotone fino all'osso, dal punto di vista ambientale». È l'anatema politico lanciato dal capogruppo di “Stanchi dei soliti” al consiglio comunale di Crotone, Iginio Pingitore.

«I vertici nazionali, regionali e locali di Legambiente - riferisce Pingitore - non difendono noi, ma Eni-Rewind! Appoggiano l'ordinanza del commissario Errigo, che prevede di trasferire i veleni dai siti contaminati a Columbra, a pochi passi. Ma sono seri? Questa non è una bonifica, è una semplice passeggiata dei rifiuti da un lato all'altro della città! Per conto di chi vi esprimete?».

«Hanno anche un'idea ancora più beffarda e bizzarra - avverte Pingitore -: non vogliono che i rifiuti vengano trasferiti fuori regione e non considerano altre opzioni, come la lavorazione in situ o tecniche termiche efficaci, come il desorbimento termico, che sfrutta il calore per volatilizzare e rimuovere gli inquinanti. Vogliono accumuli e nuovi invasi! Propongono la realizzazione di una discarica di scopo? Immaginate: un'altra discarica a Crotone e ci trasformeranno nella pattumiera d'Europa!».

«Legambiente - domanda Pingitore -, chi siete davvero? Siete pedine al servizio dei poteri forti? Non rappresentate questa città e non difendete il nostro territorio dai soprusi ambientali. La vostra assenza e il vostro silenzio di fronte alle gravi problematiche di Crotone sono inaccettabili. Non abbiamo bisogno dei vostri comunicati stampa: vi sfido anche a un confronto pubblico, uno per uno!».

«Dove eravate - domanda ancora Pingitore - quando venivano costruiti inceneritori e termodistruttori? Dove siete stati mentre ampliavano gli impianti di smaltimento rifiuti e autorizzavano discariche in un distretto energetico selvaggio? Vergognatevi! Oltre a non parlare mai con serietà delle problematiche di Crotone, non leggono neanche i report sulla salute dei cittadini dallo studio Ricerche "Sentieri"! Vergognatevi!», conclude Pingitore.