Bilancio d'attività, Voce: «Anno straordinario che segna un punto di svolta»

CROTONE «Siamo arrivati alla fine di un anno straordinario, un anno che ha segnato un punto di svolta per la nostra città. Il volto di Crotone sta cambiando, e lo sta facendo grazie all'impegno, al coraggio e alla collaborazione di tutti». Il sindaco di Crotone Vincenzo Voce ha aperto così la conferenza stampa sul bilancio che tira le somme sull'ultimo anno di attività amministrativa. 

Il consueto incontro con gli organi d'informazione si è tenuto questa mattina, nella sala consiliare "Falcone e Borsellino", alla presenza di tutta la Giunta comunale. 
Il sindaco, nel corso della conferenza ha quindi proseguito il suo intervento, elencando il percorso amministrativo del 2024. Anno in cui sono stati avviati nuovi cantieri, «progetti - ha ricordato - che per anni erano rimasti solo sulla carta». Tra questi, il più ambizioso è sicuramente il progetto Antica Kroton che definisce «un simbolo di rinascita culturale e storica» e che «finalmente sta vedendo la luce». «È solo l'inizio di un lungo percorso - ha assicurato Voce - che riporterà alla ribalta le nostre radici».

Il 2024 è stato l'anno di inaugurazione del Teatro comunale in titolato a “Vincenzo Scaramuzza” a 22 anni dall'inizio dei suoi lavori che Voce si dice fiero di aver «consegnato alle famiglie, ai giovani e agli artisti, con l'obiettivo di far sì che Crotone torni ad essere un punto di riferimento culturale».
«Per il quarto anno consecutivo - ha quindi proseguito il sindaco - è stata rafforzata la macchina amministrativa con nuove assunzioni. Sono ormai oltre 170 le assunzioni effettuate dall'amministrazione Voce sin dal proprio insediamento».

Il primo cittadino è poi passato al taglio dei nastri che hanno reso la «città più bella e vivibile». «La riqualificazione urbana del quartiere "300 alloggi" - ha sottolineato Voce - è esemplificativa al riguardo: nuovi impianti sportivi e quelli recuperati dal passato, opere di street art, la riqualificazione varia». 
«Grazie ai finanziamenti del Pnrr e agli altri programmi complessi - ha aggiunto Voce -, sono stati consegnati alla città nuovi impianti sportivi mentre sono in corso la riqualificazione della storica piscina ex Coni, la realizzazione di nuove mense scolastiche e nuovi asili».

Non ha mancato di ricordare l'asse stretto con la Regione Calabria e la Provincia di Crotone il sindaco Voce che ha portato in dote, grazie al coinvolgimento delle Università della Calabria e Magna Grecia di Catanzaro, la prima facoltà di Medicina e chirurgia e tecnologie digitali che rappresenta «un passo storico per l'istruzione e il futuro dei nostri giovani».

In merito ai lavori pubblici Voce ha riferito che quelli «del terzo lotto del lungomare sono ormai in dirittura d'arrivo, insieme a tante opere di riqualificazione eseguiti nei quartieri e nelle contrade».

Voce ha poi definito «una vera e propria rivoluzione nella gestione del verde pubblico» quella portata avanti dal vicesindaco con delega Sandro Cretella, attraverso la quale «solo nel 2024 ha portato oltre 7.000 metri di nuovi prati ed aree verdi, oltre 300 nuovi alberi e 7000 nuovi arbusti, 6 interventi con nuove attrezzature ludiche di cui 4 nelle periferie».

Insieme all'Autorità portuale, l'amministrazione Voce sta lavorando «per un nuovo lungomare che darà alla città una nuova identità e accoglierà le numerose navi da crociera che ormai stabilmente attraccano in città». Così come «il problema storico del traffico nella zona Tufolo-Farina sarà finalmente alleviato grazie alla nuova strada che collega via Peppino Impastato al popolare quartiere».

«Non è stato dimenticato chi ha più bisogno - ricordato il sindaco -: centinaia di migliaia di euro sono stati investiti in progetti di inclusione e supporto sociale, perché nessuno venga lasciato indietro. La raccolta differenziata sta diventando una realtà in diversi quartieri e presto lo sarà in tutta la città. Un anno di importanti eventi gratuiti in città ha consolidato l'idea di una città dedita anche al sano intrattenimento».

E poi nell'elenco di Voce figuranto «l'accordo per lo sviluppo stipulato con Eni, la revoca del blocco della spesa discrezionale, la definizione dell'ingente debito ereditato dal passato sulla gestione dei rifiuti con la Regione Calabria con il conseguente sblocco delle royalties sull'estrazione degli idrocarburi ed alcune importanti partite contenziose in via di definizione hanno creato le condizioni per le attività realizzate nel 2024 e gettato le basi per il prossimo anno».
Il sindaco ha, tra l'altro, annunciato per il 2025 l'apertura di nuovi cantieri e la definizione del Psc, importante strumento urbanistico.