Dal maxi-debito sui rifiuti, ecco il ''tesoretto'' royalties: accordo Comune-Regione
CROTONE L'accordo con la Regione Calabria c'è ed è molto più che un alleggerimento del pesante debito debito accumulato dall'Ente pitagorico sulla tariffa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani dal 2013 al 2019 che include anche il conguaglio per il 2012: un debito che da 10 milioni di euro verrà adesso ridotto a 3.259.183,28 euro.
L'accordo rappresenta infatti, anche e soprattutto, un “tesoretto” derivante dal conseguente sblocco di circa 7 milioni di euro “congelati” sulla quota parte spettante al Comune di Crotone per le royalties derivanti dall'estrazione del metano che, a oggi, avevano ricevuto il semaforo rosso dalla Cittadella anche in ragione del contenzioso in corso con la Regione Calabria che, a breve, vedrà il suo “primo round” in sede di giustizia civile. Nel mentre che la contesa si consumi tra le aule di tribunale, però, le parti hanno quindi raggiunto un accordo che non scontenta nessuno.
La convenzione è stata discussa nella serata di oggi nel corso della seduta della Seconda commissione presieduta dal consigliere Domenico Ceraudo. Il motivo è semplice: perché l'Amministrazione comunale perché possa apporre la firma sull'accordo, dovrà ottenere l'ok del consiglio comunale in quanto trattasi di debiti fuori bilancio.
La proposta finale che approderà prossimamente in consiglio è dell'assessore all'Ambiente, Angela Maria De Renzo, ma l'architettura economico-finanziaria è stata ricamata dall'assessore Antonio Scandale che lavora all'accordo da inizio mandato.
Il Comune di Crotone aveva comunicato con nota del 29 maggio scorso, la volontà di rateizzare le somme ancora dovute al 2019, pari a 10.001.111,32 di euro (compreso il conguaglio tariffario anni 2016 e 2017 ed escluse le somme ancora dovute al 31 dicembre 2012).
Secondo quanto accordato con la Regione Calabria, la rateizzazione prevede una serie di punti. A partire dalla compensazione legale di cassa con le somme riconosciute al Comune in materia di rifiuti a titolo di royalties, ammontanti a complessive 3.259.183,28 di euro, così specificate: 2.900.307,00 in qualità di Ente ospitante nel proprio territorio (località Ponticelli) l’impianto pubblico di trattamento rifiuti per il periodo che va dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2019; e 358.876,28 euro riconosciute per l’anno 2019 per effetto dell'Ordinanza del presidente della giunta regionale numero 246 del 2019.
In merito a questa pattuizione, l'accordo sottolinea che «limitatamente alla somma di 2.385.336,401 euro, relativa alle royalties richieste in giudizio quale sede di impianto pubblico di trattamento rifiuti, il Comune formula espressa rinuncia al contenzioso, mentre fa salve le rivendicazioni mosse per il riconoscimento di maggiori spettanze delle royalties per la presenza nel territorio del Comune di Crotone della discarica privata di Sovreco Spa, sita in località Columbra».
Altra compensazione di 3.051.428,86 di euro deriva dai residui dalle somme vantate a titolo di royalties dall'estrazione di idrocarburi di cui al decreto del dipartimento Sviluppo economico e attrattori culturali del 30 dicembre 2022.
Dei 10 milioni iniziali restano quindi da pagare alla Regione Calabria solo 3.690.499,18 di euro. È questo il debito su cui il Comune di Crotone ha ottenuto il pagamento in tre rate annuali che prevedono un acconto di 969.213,32 entro 60 giorni dall’accettazione della proposta; il versamento della prima rata di 1.360.642,93 di euro entro il 30 settembre 2025; e della seconda a e ultima rata di 1.360.642,93 di euro entro il 30 settembre 2026. Entro 15 giorni dall'approvazione in consiglio del debito, infine, il Comune di Crotone provvederà a versare il debito afferente alla gestione commissariale, pari a 530.786,71 euro (oltre a interessi legali per ritardato pagamento ridotti del 50% per un totale complessivo di 651.995,54 euro).