Il Pungiglione

CROTONE Saluti a tutti. Vi racconto lo strano sogno fatto dal Pungiglione...
Questa notte ho sognato mia mamma che è morta tre anni fa. Non la sognavo da tanto tempo e mi ha parlato di Crotone.
Mia mamma, che era una persona semplice, mi ha parlato di Crotone guardando al futuro di Crotone e mi ha detto: «Figlio mio, ma questa città dove sta andando?». Poi è andata avanti nel ragiomento e mi ha chiesto: «Te lo ricordi quando eri piccolo, quando non avevamo tanti soldi e per sopravvivere allevavamo il maiale?».
Allora ho subito risposto: «Sì, mamma, me lo ricordo».
E lei: «Te lo ricordi anche il giorno dell'uccisione del maiale che era una festa... invitavamo gli amici, i parenti... mangiavamo le frittole... la carne con l'osso bollita...».
«Sì, mamma lo ricordo», ho ancora una volta ribadito.
«E te lo ricordi ancora che il maiale l'ammazzavamo davanti a casa, all'aperto e l'odore della carne raccoglieva tanti cani?».
Breve parentesi. Noi abitavamo a Papanice (Crotone) e c'erano tanti cani liberi che venivano attratti dall'odore del maiale, dalla carne che bolliva.
«Sì, me lo ricordo bene mamma», ho inteso rassicurarla.
A questo punto però, lei aggiunge: «Non ti ricordi che facevo io? Quando le frittole erano pronte, ne prendevo qualcuna e la buttavo ai cani».
Sì, perché c'era questa cultura. Quando si possedeva qualcosa, anche se eravamo più poveri, c'era la parte anche per gli animali e quindi per i cani. Mia mamma, infatti, prendeva dalla “Quadara” dove bolliva questa carne e ne lanciava un pezzo.
Ecco che subito si radunava il branco di carni fra cui, il più forte, o forse il più veloce azzannava la frittola e correva rincorso da tutti gli altri nella speranza che lo lo raggiungessero e potessero partecipare anche loro al pasto.
Quella frittola sbatteva da una parte all'altra del muso del cane perché muoveva la testa per essere più veloce.
Poco prima che il sogno svanisse, mia mamma ha svelato il senso del dialogo: «Questa frittola che sbatte al muso del cane, mi sembra la storia di Crotone. Sono arrivati tanti soldi e sono anni che ne arrivano, soprattutto da quando è entrato in crisi il sistema industriale. Contratto d'aria, Crotone Sviluppo, chi più ne ha più ne ha metta. Si parla di miliardi di lire, prima, e di milioni di euro, ora, e la situazione peggiora. Più arrivano soldi e più la situazione peggiora! Crotone sembra quella frittola in bocca al cane. Quello più forte, quello più veloce, azzanna e sbatte la “frittola” da una parte all'altra del muso. Ma che fine che abbiamo fatto?!».

12.05.2025