Il Pungiglione

CROTONE Il Tribunale amministrativo regionale della Calabria ha deciso di non decidere. Stiamo parlando del ricorso che è stato presentato al Tar contro il decreto 1° agosto 2024 con il quale in qualche modo il ministero dell'Ambiente voleva che partisse la bonifica industriale. Facendo anche delle forzature.
Contro questo decreto hanno presentato ricorso il Comune e la Provincia di Crotone, la Regione Calabria, le associazioni Arci e Wwf, ma anche altri tre Comuni e alcuni dirigenti del Pd pitagorico che sono rappresentati dall'avvocato Francesco Pitaro del Foro di Catanzaro. Si chiede in sostanza l'annullamento del contenuto del decreto.
Ed è per questo che il Tar ha deciso di non decidere: perché nel frattempo è stato il ministero a convocare una nuova Conferenza di servizi. Quindi il Tribunale fra le righe dice: cosa accade se decido di annullare il decreto, poi si fa la conferenza di servizi e decidono il contrario?
È meglio dunque che prima le parti interessati al decreto discutano tra loro e trovino magari una soluzione. Allora il Tar ha dato appuntamento ai ricorrenti al prossimo 18 di giugno. Quindi, cari amici, il Tar, ve lo dice il Pungiglione, in questo caso ha deciso di non decidere.

12.03.2025