La giunta stretta attorno a Voce: «Ingiusto che un episodio cancelli impegno»
I nove componenti dell'esecutivo fanno quadrato attorno al sindaco: «È lui che ha dato una svolta positiva a questa città dopo anni di oscurantismo»
CROTONE «È una decisione che ci addolora profondamente, soprattutto per aver visto il sindaco Enzo Voce lasciare il Palazzo comunale visibilmente amareggiato e commosso. Una scelta sofferta, ma coerente con l'uomo e con il sindaco che abbiamo conosciuto e con il quale, in questi anni, abbiamo condiviso ogni giorno di lavoro, fianco a fianco».
Rompono fialmente il silenzio anche i nove componenti della giunta comunale di Crotone sulle dimissioni del sindaco Vincenzo Voce dopo l'aggressione ai danni del consigliere di maggioranza Ernesto Ioppoli. Si tratta di Sandro Cretella, Rossella Parise, Filly Pollinzi, Angela Maria De Renzo, Giovanna Lamanna, Luca Bossi, Antonio Scandale, Nicola Corigliano e Giovanni Greco. Il comunicato sembra lasciare trasparire che, almeno allo stato attuale, sia davvero lontana l'ipotesi del ritiro delle dimissioni come paventato in mattinata.
«Enzo Voce - sostiene la giunta - è un amministratore che ha messo se stesso al servizio della città, con dedizione, passione e senso di responsabilità. Non riteniamo giusto che il suo operato venga oggi ridotto o giudicato solo attraverso le lenti di alcune considerazioni lette in questi ultimi giorni. Sbagliare è umano, ma serve grande coraggio per assumersi le proprie responsabilità e chiedere scusa».
Per l'esecutivo «non è giusto che un singolo episodio cancelli in un istante cinque anni di impegno, sacrifici e servizio sincero verso la comunità. Enzo Voce non è il sindaco delle ultime ore. È il sindaco che ha guidato la città nei momenti più difficilito affrontare le emergenze con umanità e fermezza. È il sindaco che ha dato una svolta positiva a questa città, restituendole dignità, visione e speranza dopo anni di oscurantismo».
«Oggi, al di là delle scelte personali che gli appartengono e che gli fanno onore - concludono gli assessori -, vogliamo ringraziarlo per l'impegno, per il coraggio e per l'esempio di dedizione che ha dato a tutti noi».

