Estate sicura, Questura e Capitaneria insieme sui litorali del Crotonese
I controlli hanno interessato numerosi stabilimenti balneari siti nel litorale pitagorico e cirotano. Quatro persone denunciate per diversi reati e 4.000 euro di contravvenzioni

CROTONE È stata denominata “Estate sicura per i turisti” l’attività che stanno operando Polizia di stato e Guardia costiera in un piano articolato e complesso messo in campo dal questore della Provincia di Crotone, Renato Panvino, e dal Comando della Capitaneria di porto di Crotone, finalizzato a rendere sicure le aree marittime frequentate dai numerosi turisti che affollano la costa.
I controlli hanno interessato numerosi stabilimenti balneari siti nel litorale crotonese e cirotano, in particolare quelli con servizi di somministrazione di alimenti e bevande.
Nel corso dei controlli, sono state elevate tre sanzioni amministrative ai titolari di natanti ormeggiati irregolarmente per un ammontare pari a 917 Euro.
Inoltre, sono state contestate due sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 2.064 euro, per l’assenza del servizio obbligatorio di salvataggio, prontamente ripristinato a seguito dei controlli.
Durante le verifiche, quattro persone sono state deferite all’Autorità giudiziaria per abusiva occupazione di demanio marittimo e, contestualmente, sono state poste sotto sequestro due aree rispettivamente di 361 metri quadrati e di 2.371 metri quadrati a seguito delle difformità rilevate dagli accertatori, ed altre due aree, per complessivi 1.450 metri quadrati, occupate senza autorizzazione per la posa di ombrelloni e sdraio che sono state prontamente sgomberate dai responsabili e restituite alla pubblica fruizione.
Una delle persone denunciate, è stata deferita anche per la mancata comunicazione degli alloggiati all’autorità di Pubblica sicurezza e sanzionata per euro 1.000 per violazione in materia di gioco lecito. Nel corso delle attività, infatti, il personale della Polizia di Stato e della Capitaneria di porto hanno accertato che alcune aree demaniali erano state occupate da costruzioni abusive in violazione alle normative edilizie e paesaggistiche e demaniali.
Mentre, in un’attività commerciale di somministrazioni di alimenti e bevande, è stata riscontrata la presenza di un impianto di videosorveglianza per il quale non era stata presentata richiesta autorizzativa, e per tali motivi è stata effettuata segnalazione all’Ispettorato territoriale del lavoro di Crotone.
Particolare attenzione è stata rivolta al cosiddetto “Lavoro nero”. Qualche settimana fa, la Questura di Crotone ha incontrato i rappresentanti sindacali, i quali chiedevano particolare attenzione per lo sfruttamento della manodopera in violazione delle norme contrattuali. In tale direzione, le verifiche effettuate hanno consentito di individuare tre lavoratori privi di contratto di lavoro e per tanto è stato interessato l’ufficio Inail per gli aspetti di competenza, mentre l’Ispettorato territoriale del lavoro sta valutando le tre posizioni ai fini delle contestazioni amministrative e penali in materia di lavoro.
Le attività di controllo sono ancora in corso ed interesseranno altri litorali della Provincia di Crotone al fine di garantire il rispetto delle regole da parte degli imprenditori e degli esercenti nonché, la sicurezza dei cittadini e dei turisti.
Nel corso della settimana, inoltre, nell’ambito delle attività di controllo del territorio predisposto dalla Polizia di Stato nel comune di Cirò Marina, sono state identificate 1.938 persone, controllati 539 veicoli ed elevate 5 contravvenzioni al Codice della Strada.
Riassumendo, le persone denunciate all’Autorità giudiziaria sono 4 per diversi reati, mentre le contravvenzioni elevate ammontano a 4.000 euro.