Akrea: «Raccolta rifiuti lenta causa mezzi in quarantena per radioattività»
Fenomeno riconducibile «a conferimenti scorretti e non consentiti» da parte di soggetti al momento ignoti. In particolare presenza di materiali anomali come i rifiuti sanitari
CROTONE Akrea Spa informa la cittadinanza che «il regolare svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti urbani nel territorio comunale sta subendo rallentamenti a causa del fermo operativo di alcuni automezzi».
«Tali mezzi, adibiti alla raccolta - spiega la nota -, sono stati posti in quarantena obbligatoria presso l'impianto regionale di destinazione di Ponticelli, in seguito al riscontro di livelli di radioattività superiori ai limiti di legge rilevati dai sistemi di controllo radiometrico presenti nello stesso impianto».
Akrea precisa che «le procedure di messa in quarantena e il conseguente fermo dei mezzi sono obbligatorie per legge e sono strettamente finalizzate alla tutela della salute pubblica, degli operatori e dell'ambiente. L'inutilizzo di questi automezzi comporta e comporterà inevitabili difficoltà nella gestione ordinaria del servizio di raccolta».
La Società sottolinea che «tali criticità non sono in alcun modo imputabili all'organizzazione del servizio, ma sono riconducibili a conferimenti scorretti e non consentiti di rifiuti da parte di soggetti al momento ignoti, in particolare alla presenza di materiali anomali e pericolosi, o rifiuti sanitari, che sono classificati come rifiuti speciali e che non devono assolutamente essere immessi nel circuito dei rifiuti urbani».
«Il ritrovamento di questi materiali – spiega la nota -, individuati in fase di accettazione presso l'impianto finale, determina il blocco dei mezzi, con gravi ripercussioni sull'efficacia del servizio e sul decoro urbano».
Akrea, in stretta collaborazione con gli enti competenti, ha immediatamente attivato tutte le procedure previste per il ripristino delle condizioni di sicurezza e per la progressiva normalizzazione del servizio.
Akrea «rinnova con forza l'invito alla cittadinanza a conferire correttamente i rifiuti, rispettando scrupolosamente le modalità previste, e a non introdurre in alcun modo nel circuito dei rifiuti urbani materiali pericolosi, speciali o sanitari il cui smaltimento segue canali specifici e regolamentati dalla legge. La Società assicura il massimo impegno supplementare per garantire il più rapido ripristino dei livelli standard di servizio».

