L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca
L'arte bianca

CROTONE «In merito alle notizie circolate nelle ultime ore sull'arrivo del traghetto Moby Drea nel porto di Crotone, desidero rassicurare tutta la cittadinanza: la situazione è sotto controllo. Sono in costante contatto con la Capitaneria di porto e con il commissario straordinario per le bonifiche». È quanto fa saprere il sindaco di Crotone attraverso la pagine Facebook ufficiale della città.

L'arte bianca
L'arte bianca

L'allarme sembra si partito sempre dal social, da parte del movimento “Stanchi dei soliti” che siede in consiglio comunale e che avrebbe captato la notizia da organi di informazione croata. 

«Eravamo la discarica d'Italia - aveva scritto nella giornata di sabato Sds -, adesso siamo la discarica d'Europa: in arrivo al porto di Crotone 400 tonnellate di amianto dalla Croazia. È necessario smaltire l'amianto presente nella nave Moby Drea, in particolare nelle cabine dei passeggeri, costruite con amianto. (…) Non è ancora chiaro se Crotone sarà il luogo in cui avverrà lo smaltimento ma è confermata la notizia, anche dalla stampa croata, che la nave approderà a Crotone». 

Tutto smentito però dal sindaco di Crotone Voce che dice tutt'altro. «È importante ricordare - rassicura il sindaco - che il Porto di Crotone rientra tra le aree Sin (Siti di interesse nazionale) e, in quanto tale, è soggetto a una normativa specifica e molto rigida sui rifiuti. In assenza della prevista e preventiva autorizzazione del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, non è in alcun modo consentito l’ingresso o la permanenza di navi cariche o contenenti rifiuti speciali, pericolosi o non pericolosi», esclude Voce.

«La nave non trasporta rifiuti pericolosi - precisa il sindaco - e l'amianto al quale si fa riferimento è quello relativo alle paratie interne. E comunque nessuna operazione di bonifica è consentita all’interno del nostro porto. Al momento, non è stata concessa alcuna autorizzazione in tal senso e nessuna operazione di sbarco o trattamento di rifiuti è prevista o programmata. Tra l’altro come confermato dalla Capitaneria di Porto non ci sarebbe in nessun modo comunque spazio logistico per consentire l’accesso al porto della nave», tranquillizza ancora Voce.

«Invito tutti a non lasciarsi andare - conclude il sindaco ad allarmismi infondati: continueremo a monitorare con attenzione l'evolversi della situazione, con il massimo impegno a tutela dell’ambiente, della salute pubblica e della trasparenza verso la comunità. Come sempre, vi terrò aggiornati».

Reti inviolate allo Scida tra Crotone e Cosenza: la storia si ripete
Sala giochi abusiva a Isola: sequestro dispositivi e sanzioni pr 50mila euro