Controlli in mare, sigilli a due moto ad acqua e 5mila euro di altre sanzioni
Guardia costiera di Crotone impegnata nel tratto di mare tra Le Castella, Cirò e Torretta di Crucoli durante il fine settimana appena trascorso

CROTONE Nel fine settimana sono stati rafforzati i controlli di polizia marittima in mare attraverso l’impiego di diverse Motovedette e battelli veloci, al fine di verificare il rispetto delle norme di sicurezza contenute nell’Ordinanza di sicurezza balneare nr. 28/2025, emessa dalla Capitaneria di porto di Crotone, nonché sul rispetto delle ulteriori Ordinanze che disciplinano la nautica da diporto nel Circondario marittimo di Crotone e sul Regolamento che disciplina le attività all’interno dell’Area marina protetta di Capo Rizzuto.

I controlli dei mezzi navali - che hanno interessato il tratto di mare compreso tra la località Le Castella del Comune di Isola Capo Rizzuto e la località Torretta del Comune di Crucoli - si sono concentrati sul rispetto da parte di natanti e imbarcazioni, durante la navigazione, delle zone di mare riservate alla balneazione, sulle verifiche delle dotazioni di sicurezza e sulla regolarità delle documentazioni di bordo.
A seguito dei controlli che hanno interessato diversi natanti e moto d’acqua sono state irrogate dai mezzi navali della Guardia Costiera di Crotone sanzioni amministrative per importi superiori ai 5.000 euro, oltre al sequestro amministrativo di una moto d’acqua.

Le irregolarità accertate hanno riguardato navigazioni a motore entro la fascia di mare riservata alla balneazione, navigazioni nelle fasce orarie non consentite da parte delle moto d’acqua, ancoraggi non autorizzati negli specchi acquei dell’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto.
In particolare, nel corso dei controlli, è stato fermato nello specchio acqueo del Comune di Cirò Marina il conduttore di una moto d’acqua in navigazione e sprovvisto della patente nautica. Oltre alla irrogazione a carico del trasgressore della prevista sanzione amministrativa i militari della Capitaneria di porto di Crotone hanno proceduto anche al sequestro della moto d’acqua.