L'arte bianca
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affidato
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CROTONE Il club rossoblù è ripartito dopo la pausa natalizia per affrontare il girone di ritorno che si parirà con la trasferta di Benevento. La società è impegnata a rivedere il nuovo assetto del parco giocatori con l'uscita di molti pitagorici e largo ai giovani.

Festività natalizie alle spalle, ripresa del campionato in arrivo e di conseguenza si torna alla solita routine degli allenamenti. Per i pitagorici la ripresa degli allenamenti nella giornata di lunedì 29 dicembre, e continueranno nel successivo giorno con due allenamenti, sempre all’antico Borgo.

 Ripresa della stagione il cinque gennaio in quel di Benevento contro la capolista. Un duro impegno che chiamerà la squadra di mister Emilio Longo alla massima resa per non soccombere. La domanda nasce spontanea: che squadra sarà quella del Crotone che inizierà il girone di ritorno contro la capolista del tecnico Gaetano Auteri? 

I pochi giorni che saranno trascorsi dall'apertura (2 gennaio) del calciomercato, di sicuro, non saranno sufficienti per concludere eventuali trattative in entrata e uscita. Arrivi e partenze però non mancheranno nei giorni a seguire e già circolano i nomi dei calciatori che potrebbero andare via per fare posto a quelli che arriveranno. Nessuno degli attuali pitagorici è ritenuto incedibile, anche i “pezzi pregiati” tra coloro che lascerebbero Crotone.

Sala (portiere), Cargnelutti (difensore centrale), Andreoni (difensore esterno), Gallo (trequartista), Ricci (attaccante esterno) doveva andare via già in estate, Stronati e Murano (attaccanti), ed il bomber Gomez che gode di tante richieste anche di serie superiori. Ci saranno, come al solito, conferme e smentite sui nomi in uscita, il dato certo sarà un diverso Crotone con una formazione che comprenderà più giovani che disputeranno il girone di ritorno. Nota quest’ultima annunciata dal presidente Gianni Vrenna in un’apposita conferenza stampa giorno 19 dicembre.

Nell’attesa è il tempo dei bilanci, un argomento comune in ogni settore per quantificare il rendimento ottenuto dopo un anno, nel calcio il riferimento è alle cifre registrati nel girone d’andata. Il Crotone, del tecnico Longo, può vantare un bilancio positivo considerando il sesto posto e zona play-off, con qualche rammarico per alcuni risultati negativi evitabili, in particolare le quattro sconfitte casalinghe. 

Adesso, come detto, il calciomercato dovrà dire se il Crotone nel girone di ritorno sarà una squadra capace di migliorare l’attuale posizione di classifica. Se così non avverrà, il rischio dell’anonimato calcistico dopo avere raggiunto i massimi livelli potrebbe essere concreto. La Città di Pitagora sta già pagando in qualità dello sport per l’assenza di altre discipline, pallanuoto serie A2 in primis. Con il ridimensionamento del calcio cadrebbe l’ultimo baluardo che ha veicolato il nome di Crotone in tutti i più grandi stadi d’Italia nella massima serie. Ora, più di prima, la Città, i tifosi e tutti gli addetti ai lavori evitano che accada.


 


 


 

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