Crotone sconfitto dalla Casertana: i rossoblù finiscono in nove il match
Due espulsioni a carico degli squali pregiudicano il match ai padroni di casa.

Lega Pro girone C settima giornata|Crotone in nove sconfitto dalla Casertana, pesano le decisioni dell'arbitro.
Tabellino
Crotone 0
Casertana 1
Marcatori: 65° Proia
Crotone (4-2-3-1): Merelli, Leo (Piovanello), Cargnelutti, Di Pasquale, Groppelli, Vinicius (Perlingeri), Sandri, Zunno (Stronati), Gomez, Maggio (Gallo), Murano (Berra). All. Longo
Casertana (4-3-3): De Lucia, Oukhadda, Bocchetti, Rocchi, Liotti (Falasca), Casaroto (Liano), Toscano (Arzillo), Pezzella, Kallon, Leone (Proia), Bentivegna (Galletta). All. Coppitelli Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido Assistenti: Angelo Tomasi (Lecce) – Andrea Recupero (Lecce)
Quarto giudice: Lucio Felice Angelillo di Nola Operatore FVS: Pasquale Gatto di Lamezia Terme
Ammoniti: Toscano, Zunn
Espulsi: Cargnelutti e Sandri per fallo da ultimo uomo.
Angoli: 6 a 5 per la Casertana
Recupero: 1 e 5 Minuti @Spettatori: 4.836 incasso euro 15.327,47
Il commento È stato un Crotone che non meritava la seconda sconfitta casalinga. Un Crotone imbattuto dalla seconda giornata con quattro vittorie e due pareggi che non ha avuto seguito il giusto percorso in questa giornata per colpa dell’arbitro. Il “colpo grosso” a favore della Casertana come i due precedenti campionati c’è stato e non per merito proprio, ma per grazia ricevuta.
Quello che i pitagorici hanno evidenziano sul terreno di gioco, squadra pratica in ogni reparto, velocità nelle manovre che partivano dalle retrovie sia in profondità, sia lungo le fasce, attacco sempre pronto a sfruttare ogni occasione per mettere in difficoltà la difesa avversaria, non si è verificato in toto e non per il terzo turno ravvicinato nello spazio di sette giorni ma per quanto detto sopra.
I cambi hanno riguardato il ritorno di Cargnelutti difensore centrale e Vinicius trequartista. Ma dopo l’annunciata la formazione la notizia che Andreoni non ce la faceva fisicamente ed al suo posto inserito Leo. Decisione presa in relazione alla buona preparazione atletica che viene messa in essere durante gli allenamenti. Mister Coppetelli ha, invece, effettuato tre cambi. Fuori Kontek, Liano, Proia, dentro Bacchetti, Casarotto, Pezzella.
“Sara una partita che ci farà divertire” aveva affermato il tecnico locale alla vigilia e così è stato. Crotone squadra matura per un determinato traguardo non è più utopistico, si sta concretizzando col trascorrere delle giornate.
La partita Calcio d’avvio da parte del Crotone che si schiera con il tradizionale modulo: Leo e Groppelli rispettivamente difensore destro e sinistro, Cargnelutti-Di Pasquale difensori centrali, Vinicius-Sandri mediani, Zunno e Maggio esterni destro e sinistro, Gomez metronomo in attacco, Murano prima linea ad aprire varchi per consentire al bomber pitagorico di colpire. @Crotone che spinge nella propria area la Casertana. Ma al quinto minuto Groppelli da metà campo appoggia un pallone corto per Merelli che non lo raggiunge. Cargnelutti da ultimo uomo per impedire il possesso palla all’avversario lo atterra. Espulsione del pitagorico e punizione dal limite per la Casertana senza esito positivo.
Cambio obbligato nel Crotone. Fuori l’attaccante Murano dentro il difensore Berra. Crotone con il 4-4-1. Non si evidenzia nel Crotone l’uomo in meno. Da parte della Casertana soltanto tiracci da fuori area senza alcuna pretesa e molti falli senza essere rilevati dal direttore di gara. Lo squalo si difende bene e non disdegna di creare qualche problema alla difesa avversaria.
Al minuto quarantadue l’Arbitro si mette in evidenza con la seconda espulsione ai danni del Crotone e sempre per un inesistente fallo da ultimo uomo. Colpevole, secondo l’arbitro Sandri. Crotone che giocherà con due uomini in meno il secondo tempo.
Ripresa che significa rimanere nella propria metà campo da parte degli squali per non subire il gol. La sceneggiata dell’arbitro non si Blocca nel non fischiare falli a favore del Crotone. In queste condizioni è impossibile rimanere imbattuti e al minuto sessantacinque la Casertana passa in vantaggio e non manca l’esultanza immotivata degli ospiti. Termina con il minimo risultato la sconfitta del Crotone ma per tutti i tifosi si è trattato di una vittoria simbolica per ciò che i giocatori hanno dato in campo.