Italia nostra: «Giardino storico della Villa comunale in condizioni pietose»
CROTONE «Abbiamo ricevuto una segnalazione da parte di alcuni soci della sezione di Crotone sulle condizioni "pietose" in cui versa il giardino storico per eccellenza della città, la Villa comunale». È quanto segnala l'associazione “Italia nostra” in una lettera aperta indirizzata all'assessore al Verde pubblico del Comune di Crotone, Sandro Cretella.
«Come risaputo - scrive Italia nostra -, tale giardino era di proprietà della famiglia Barracco, che aveva acquistato l'area adiacente al loro palazzo di piazza Castello, l'Orto di File' degli inizi del '900. Una volta donato al Comune, il viale di ingresso era diventato un bel viale della Rimembranza, dedicato ai caduti della Guerra del 1915-18: ogni albero recava un' etichetta con il nome di un caduto. Negli anni la Villa comunale era stata poi curata e gestita da giardinieri professionisti, venuti a lavorare a Crotone dalla provincia di Reggio Calabria. Tuttora, i discendenti di quegli illustri giardinieri lavorano nel settore vivaistico».
«Ma, l 'albero piu' imponente, secolare, vincolato come monumentale - sottolinea Italia nostra -, e' sicuramente uno splendido esemplare di Ficus Magnoloides, che fa bella mostra di se' accanto alla scalinata del giardino, con le sue radici aeree, come braccia robuste a sostegno del tronco frondoso.
Ebbene, dispiace dover segnalare lo stato di abbandono di un Bene Culturale, storico e naturale, riconosciuto da tutti come Bene identitario della citta'!».
«La stessa segnalazione - ricorda la nota - l'avevamo fatta l'anno scorso, giugno 2023, in occasione della visita culturale di una delegazione della sezione di Verona. Da allora e' passato un anno, ma nessun cambiamento in positivo per il patrimonio naturale della Villa comunale».
«Siamo fiduciosi - conclude il comunicato - che l'assessore Cretella non aspetterà una terza segnalazione da Italia Nostra e farà la sua parte insieme ai responsabili del verde pubblico affinche' siano restituiti decoro bellezza e pulizia al Giardino Storico piu' amato dai crotonesi».