Linea ferroviaria jonica, il Sap incalza Rfi: «Accelerare ed evitare disagi»
Il Sindacato autonomo di Polizia si dice preoccupato per i ritardi nei lavori di potenziamento della rete: «A pagare le conseguenze sono lavoratori, studenti, famiglie e turisti»

CROTONE La segreteria provinciale del Sap (Sindacato autonomo di Polizia) manifesta «forte preoccupazione per i ritardi e le chiusure che stanno interessando la linea ferroviaria jonica Catanzaro-Crotone-Sibari».
«Le interruzioni prolungate della tratta Crotone-Catanzaro Lido e la prevista sospensione della Crotone-Sibari – paventa il sindacato – rischiano di accentuare l’isolamento di un territorio già gravemente penalizzato. A pagare le conseguenze sono lavoratori, studenti, famiglie e l’intero comparto turistico ed economico della fascia jonica».
«Il diritto alla mobilità è fondamentale – ricorda il sindacato – e non può essere negato. Per questo il Sap chiede con forza a Rfi di: proseguire e ultimare i lavori di potenziamento, evitare la chiusura totale della tratta Catanzaro-Crotone-Sibari e di garantire la continuità del servizio ferroviario organizzando i cantieri in maniera compatibile con la mobilità».
«La realizzazione di quest’opera, attesa da decenni – conclude il Sap –, deve rappresentare un’occasione di sviluppo e rilancio, non un ulteriore motivo di disagio e isolamento per la Calabria jonica».