Radioattività mezzi Akrea, Sinistra italiana-Avs: «Estendere le verifiche»
Il sollecito: «Indagini da estendere sull’intera rete dei cassonetti dei rifiuti e alla rete fognaria presente su tutto il territorio comunale»
CROTONE Il coordinamento provinciale di “Sinistra italiana-Avs” a Crotone attraverso una nota stampa «esprime preoccupazione per i casi di radioattività riscontrati su alcuni automezzi Akrea, utilizzati per lo smaltimento dei rifiuti in discarica».
«Sono fenomeni – allerta Si-Avs – che occorre subito attenzionare per capire quale sia la fonte inquinante e, con estrema sollecitudine, attivare le opportune azioni correttive al fine di eliminare i rischi per i cittadini».
«È veramente sconcertante – stigmatizza la nota – l’approccio avuto dal primo cittadino il sindaco Voce, il quale ha da subito derubricato il problema, esternando una valutazione che è il frutto di un comportamento irresponsabile e superficiale».
«Riteniamo importante rammentare al sindaco – prosegue la nota – che, come autorità sanitaria locale, ha competenza in materia di igiene e sanità pubblica; in particolare nei casi dove si riscontra emergenza o gravi pericoli per tutta la cittadinanza, può intervenire con l’emanazione di specifiche ordinanze».
Sinistra italiana – Avs auspica che «le verifiche e le indagini sul territorio (da condurre in maniera rigorosissima sull’intera rete dei cassonetti dei rifiuti e da estendere alla rete fognaria, presente su tutto il territorio comunale) vengano espletate senza condizionamenti da parte di “soggetti terzi” che potrebbero avere interessi nel settore della sanità, anziché addossare responsabilità in modo generico ad atteggiamenti sconsiderati dei cittadini; considerato che i primi accertamenti hanno individuato quale causa lo smaltimento di rifiuti speciali relativi a farmaci oncologici, i quali sono stati conferiti nei rifiuti solidi urbani».
Sinistra italiana - Avs «vigilerà sulle attività messe in atto dall’Amministrazione comunale e, nel caso che le stesse risultassero non idonee a tutelare la salute dei cittadini crotonesi, chiederà un incontro con il Prefetto per valutare gli interventi più opportuni nelle sedi competenti».

