Crisi Serravalle energy a Cutro, sindacati annunciano sit-in per il 18 dicembre

Vincenzo Celi, nella sua qualità di segretario generale della Uiltec Uil Calabria, anche a nome delle segreterie regionali Filctem Cgil e Flaei Cisl, ha inviato un preavviso di pubblica manifestazione alla Prefettura e alla Questura di Crotone, annunciando per il prossimo 18 dicembre, a partire dalle ore 9 (presumibilmente fino alle ore 13), un presidio con la partecipazione di circa 50 persone nell'area adiacente l'Ufficio territoriale del governo.

«Tale iniziativa – rende noto la missiva – si rende necessaria al fine di elevare l'attenzione istituzionale sulle disastrose conseguenze dal punto di vista sociale che prefigura, tanto sui lavoratori diretti che su quelli dell'indotto già segnati in parte dall'imminente interruzione del rapporto di lavoro, la decisione del Gse (gestore dei servizi energetici), correlata all'attività processuale in corso sulla proprietà dell'impianto - attualmente in Amministrazione giudiziaria, di sospendere l'erogazione dell'incentivo statale riconosciuto agli impianti di produzione a biomasse, nello specifico all'impianto Serravalle Energy Srl di Cutro; condizione, quest'ultima, che ne compromette irrimediabilmente la prosecuzione dell'attività».
«È opportuno evidenziare – sottolineano le sigle di categoria - che alla fermata della produzione, avvenuta già diversi giorni addietro, la concreta e grave incertezza sul futuro occupazionale, suffragata dalle prime interruzioni di rapporto di lavoro dei lavoratori indiretti, prefigurano un rischio concreto di ordine pubblico, dovuto ad un rilevante impatto occupazionale sul territorio che interessa circa 150 lavoratori di diversi comparti. Si dichiara, altresì, che il sit-in di cui sopra non recherà alcun intralcio al traffico veicolare», conclude la nota.