Carenza affitti a lungo termine a Crotone: a marzo 2025 il prezzo massimo
L'orientamento dei proprietari d'immobili è sempre più l’affitto turistico nei mesi estivi. Intanto sui social spopolano i messaggi di gente in cerca di una casa

CROTONE Sempre più pressante a Crotone una crisi silenziosa ma profonda: la carenza di abitazioni disponibili per affitti a lungo termine. Un fenomeno che sta mettendo in difficoltà numerose famiglie, lavoratori, studenti e giovani coppie che desiderano stabilirsi in città o semplicemente trovare una sistemazione stabile.
La causa principale? Il crescente orientamento dei proprietari verso l’affitto turistico nei mesi estivi, a scapito delle locazioni residenziali tradizionali. Un trend che, se da un lato rappresenta un'opportunità economica per chi possiede un immobile, dall’altro sta alterando l’equilibrio del mercato immobiliare locale.
Ormai è quasi impossibile trovare una casa da affittare per tutto l’anno – racconta Anna, 34 anni, impiegata in un centro medico privato –. Ho visitato almeno dieci appartamenti, ma tutti mi hanno detto la stessa cosa: liberi solo fino a maggio o giugno. Poi si passa agli affitti brevi per i turisti

Collegamenti scarsi, la gente preferisce il centro città
A complicare ulteriormente la situazione è anche un altro fattore strutturale: l’assenza di collegamenti efficienti tra i quartieri periferici (come Farina, Tufolo, Poggio Pudano, Margherita) e il centro città. Le zone residenziali più nuove e popolose, infatti, sono mal collegate con il cuore di Crotone e con il lungomare. Le strade sono poche, spesso congestionate, e nelle ore di punta il traffico diventa un vero e proprio incubo.
Molti preferiscono cercare casa nel centro, anche a costo di pagare di più, pur di non rimanere imbottigliati nel traffico per andare al lavoro o accompagnare i figli a scuola. La carenza di infrastrutture, marciapiedi e collegamenti rapidi tra le periferie e il centro scoraggia tantissime persone dal vivere in quartieri come Farina o Tufolo, che pure avrebbero potenziale.
A marzo 2025 affitti alle stelle, registrato il massimo storico
Secondo il sito specializzato “Immobiliare .it” (le rilevazioni dell'Agenzia delle entrate sono ferme al secondo semestre 2024) nel marzo 2025 per «gli immobili residenziali in affitto sono stati richiesti in media 5,89 euro al mese per metro quadro, con un aumento dell'8,47% rispetto a marzo 2024. Ma c'è di più «negli ultimi 2 anni, il prezzo medio all'interno del comune di Crotone ha raggiunto il suo massimo nel mese di marzo 2025, con un valore di 6,62 al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato giugno 2024: per un immobile in affitto sono stati richiesti in media 5,57 euro al mese per metro quadro. Nello stesso mese, il prezzo richiesto per gli immobili in affitto a Crotone è stato più alto nella zona Lungomare, Capocolonna, con 7,96 euro al mese per metro quadro. Il prezzo più basso, invece, è stato nella zona Zona Capo Rizzuto, Apriglianello, Papanice con una media di 5,34 euro al mese per metro quadro».
Per quanto riguarda i Comuni della provincia, sempre a marzo 2025, il prezzo più alto per gli immobili in affitto è a Strongoli (28,76 euro al mese per metro quadrato) e il più basso a Crotone (6,62 euro al mese per metro quadrato).

Sono 98 le strutture per affitti a breve termine certificate
Secondo il sito ufficiale del Comune di Crotone “PayTourist.it”, in funzione da qualche mese ormai, sono attualmente 98 gli appartamenti per affitti brevi regolarmente registrati sul portale dell'Ente che possiedono un codice licenza univoco e costantemente verificato. All'interno del sito è possibile scegliere tra ben 7 tipologie di strutture diverse presenti a Crotone, combinando fino a 448 filtri di ricerca personalizzati. In questi primi quattro mesi dell'anno, sono state così registrate 15.562 presenze.
Conclusioni ed effetti sull'andamento degli affitti a Crotone
Il risultato è che la domanda di affitti si concentra quasi esclusivamente in centro, dove però le disponibilità sono già limitate a causa dell’uso turistico delle abitazioni. Questo provoca un aumento dei canoni, una riduzione dell’offerta e una crescente difficoltà per chi cerca casa in affitto per vivere stabilmente in città.
I social sono invasi di annunci in cui persone cercano case in affitto a volte con toni disperati, ma le case disponibili sono pochissime e spesso in pessimo stato. Occorre una riflessione profonda e interventi strutturali da parte delle istituzioni locali. Da un lato, incentivare gli affitti a lungo termine con misure concrete, dall’altro avviare un serio piano di miglioramento delle infrastrutture stradali e dei trasporti urbani, per connettere meglio centro, periferia e zone balneari.
Crotone ha bisogno di turismo, certo, ma anche di una città viva tutto l’anno. Una città accessibile, abitabile, ben collegata, dove le famiglie possano scegliere di vivere senza sacrificare tempo, denaro e qualità della vita.