Naufragio, Schlein incalza il governo da Crotone: «Verita' e giustizia» (VIDEO)

Sulla spiaggia di Steccato di Cutro, davanti al mare dove il 26 febbraio dello scorso anno si consumò la tragedia del caicco Summer Love, Elly Schlein ha voluto incontrare e salutare con un abbraccio i pescatori Vito, Antonio e Teodoro Grazioso, Vincenzo Luciano e i volontari della Protezione civile Antonio Lorenzano e Gaetano Rossi tra primi soccorritori giunti nell'immediatezza dei fatti.

La segretaria del Pd ha poi voluto incontrare a porte chiuse quelli che in quei giorni vennero descritti come degli "eroi civili" e parlare con loro all'interno di un albergo di Steccato di Cutro. «E' stato un incontro molto cordiale - ha detto Vincenzo Luciano - e Schlein ci ha detto che sarà molto attenta alle indagini in corso per quello che è accaduto affinché questa vicenda non finisca nel dimenticatoio. La segretaria Schlein - ha detto ancora Luciano - si è chiesta come mai le istituzioni si siano dimenticate di noi. Solo il Comune di Cutro mi ha dato una targa».

Subito dopo, la segretaria dem si è diretta a Crotone per prendere parte alcorteo organizzato dalla Rete 26 febbraiocon i superstiti e i famigliari delle vittime della tragedia di Cutro per sensibilizzare circa le loro istanze un anno dopo il disastro.
«Come è stato possibile - ha dichiarato Schlein - che queste 94 persone siano annegate nonostante le segnalazioni, come è stato possibile vedere 34 bambini annegare, come è stato possibile che non siano usciti i mezzi piú adeguati per salvarli" ed "è molto doloroso dopo un anno dover fare ancora queste domande», riferendosi agli impegni non mantenuti dall'esecutivo.

«Siamo qui - ha detto Schlein - per chiedere verità e giustizia e perché dal governo non sono ancora arrivate risposte" su quanto accaduto quella notte tra il 25 e 26 febbraio dello scorso anno e per chiedere di "mantenere le promesse fatte ai superstiti e ai familiari delle vittime. Sono qui - ha aggiunto Schlein - per dare supporto alla "Rete 26 febbraio" e a tutte le associazioni che sono ancora vicine ai familiari delle vittime e ai superstiti». Alla domanda se il Pd chiederà le dimissioni del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, la segretaria non ha risposto.

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