Attenti al passo falso col Monopoli. Longo: «Squadra che ha raccolto poco»

Lega Pro girone C decima giornata│Crotone vs Monopoli, stadio “Ezio Scida”, sabato 18 ottobre ore 14.30. Mister Longo: «Il Monopoli ha ottenuto meno del suo valore tecnico». Tra i pitagorici mancherà per squalifica il mediano Vinicius e per motivi fisici il difensore Andreoni che saranno sostituiti da Gallo e Leo.

Probabili formazioni:
Crotone (4-2-3-1): Merelli, Leo, Cargnelutti, Berra, Guerra, Gallo, Sandri, Zunno, Gomez, Maggio, Murano. All. Longo
Monopoli (3-5-2): Piana, Bizzotto, Battocchio, Fall, Tirelli, Scipioni, Falzerano, Oyewale, Ronco, Piccinini, Viteritti. All. Colombo
Arbitro: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia
Assistenti: Tommaso Tagliafierro di Caserta - Luigi Ferraro di Frattamaggiore
Quarto giudice: Carlo Esposito di Napoli
Operatore FVS: Pasquale Gatto di Lamezia Terme

Il pre-partita Un quarto di campionato sarà evaso dopo la prossima partita e i numeri di ogni squadra cominciano a essere presi con la dovuta considerazione dagli addetti ai lavori. Classifica sotto gli occhi, la prima nota che risalta è la distanza di soli cinque punti tra le prime cinque. Tra queste il Crotone con la terza migliore difesa (7 gol subiti) e secondo migliore attacco (18 gol fatti). Cifre che hanno consentito di conquistare tre vittorie e un pareggi in trasferta. Nota negativa le due sconfitte e il pareggio casalingo. Sconfitte che potrebbe essere giudicate un incidente di percorso per come scaturite. 

Sul Crotone si dice di un complesso che incute timore a ogni avversario e la conferma arriva dalle ultime due giornate: sei gol realizzati, zero subiti, sei punti conquistati. Atteggiamento che lo squalo intende mantenere anche nella prossima sfida sul terreno dello Scida contro il Monopoli. Avversario, quest'ultimo, che in trasferta conta due vittorie, un pareggio e la precedente giornata sul proprio terreno è stato si sconfitto di misura (0-1) dalla Salernitana, ma giocando un ottimo match. Contro il Crotone si troverà al cospetto di un avversario che nei precedenti sei incontri di Lega Pro gli ha inflitto cinque sconfitte e un pareggio, con tredici gol realizzati e solo tre subiti. Un grosso tabù che mister Colombo vorrebbe abbattere. Alla prossima sfida l'ardua sentenza. 

Tra i pitagorici non sarà presente il trequartista Vinicius per squalifica (espulsioni, e quindi squalifiche, che nei confronti del Crotone avvengono con frequenza e in alcuni casi hanno favorito il risultato negativo). Toccherà a Gallo sostituirlo al fianco di Sandri sulla trequarti. Presente nell'undici iniziale anche il difensore centrale Cargnelutti, in sostituzione di Di Pasquale, in coppia con il confermato Berra (autore dell'euro gol in rovesciata realizzato a Foggia). Sicura assenza anche quella del difensore destro Andreoni (problemi fisici) al cui posto ci sarà Leo. A completamento dell'undici iniziale Merelli in porta, Guerra difensore sinistro, Zunno e Maggio fascia destra e sinistra, Gomez retropunta, Murano prima punta. Ospiti con la conferma della precedente formazione che, stando al tecnico Colombo, si è comportata bene pur sconfitta di misura dalla capolista.

Mister Longo: «I nostri prossimi avversari sono partiti bene anche nell'attuale campionato e nelle ultime quattro giornate hanno raccolto meno punti di quelli che avrebbero meritato. Contro il Crotone mi aspetto un Monopoli arrabbiato, affamato, compatto e attento in maniera superlativo. Da parte nostra dobbiamo essere capaci, sempre con grande umiltà, di contrabbattere la loro voglia di fare risultato». Ed a proposito dei prescelti per essere schierati inizialmente, mister Longo ha dichiarato: «Non ci sono titolari e riserve, per essere competitivi occorre un gruppo con tanti titolari. Con il tempo stiamo crescendo da questo versante. In tutti i reparti esiste una buona competizione che fa crescere il valore della squadra. Chi non gioca inizialmente ha le stesse capacità degli altri e domani giocheranno Gallo in sostituzione di Vinicius e Leo difensore destro per Andreoni. Di loro posso dire che in campo rappresentano un valore aggiunto. Nel complesso, però, non abbiamo ancora raggiunto come squadra la massima competitività. Quando questo avverrà, e sono sicuro che avverrà, lo annuncierò. Non vogliamo nasconderci, dobbiamo continuare a fare bene partita dopo partita senza illuderci di essere già sufficientemente maturi. Dobbiamo essere noi artefici del nostro destino e non farcelo imporre dagli altri».