Cronaca

CROTONE Corruzione, tentata concussione, induzione indebita nel dare e promettere utilità, falsità ideologica e materiale in atti pubblici, truffa, peculato, rivelazione di segreti d'ufficio. È questa la lunga serie di contestazioni a una dirigente scolastica, I.S., 69 anni, e a suo genero E.C, 40 anni, titolare di un centro di formazione scolastica e universitaria, nei cui confronti il gip di Crotone ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare con il beneficio dei domiciliari su richiesta della procura. Una scuola e un centro di formazione utilizzati per i propri interessi sostengono gli inquirenti in estrema sintesi. Il provvedimento restrittivo è stata eseguito oggi dai carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Crotone.

13.11.2025