L'arte bianca
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CROTONE Quattro persone sono state arrestate dai militari dei nuclei carabinieri Parco di Cotronei e Zagarise, nel Crotonese, per i reati di taglio abusivo e furto di materiale legnoso.

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Uno degli indagati, un uomo di Petilia Policastro, è stato sorpreso nel Parco nazionale della Sila in località “Cacherva - Jennace” di Petilia Policastro mentre trafugava legna di faggio e ontano; una parte della legna proveniente da 12 piante appena abbattute era stata caricata a bordo di un mezzo all'interno dell'area classificata come Zps (Zona di protezione speciale), costituita da terreni boscati demaniali di proprietà dello Stato. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati gli strumenti utilizzati per l'abbattimento e il materiale legnoso già abbattuto. 

Altre tre persone sono state arrestate per gli stessi reati nel Comune di Mesoraca, al confine con l'area protetta. I tre, due di Petilia Policastro e uno di Mesoraca, sono stati sopresi e fermati dai militari di Cotronei e dai colleghi “Parco” di Zagarise, in località “Fratta”, area di proprietà comunale, mentre abbattevano e trafugavano 27 alberi di alto fusto di faggio di diametro variabile. Gli autori dei reati sono stati fermati a bordo di un autocarro carico di legname. Tutti gli arresti sono stati convalidati dal gip. L'uomo sorpreso a tagliare gli alberi nel Parco, giudicato per direttissima, è stato sottoposto all'obbligo di firma.

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