Droga, due pregiudicati in poche ore nella "ragnatela" del questore Panvino
I servizi di controllo del territorio e finalizzati a monitorare i luoghi della “movida” cittadina, centri di smistamento di sostanza stupefacente tra i giovani

CROTONE Due uomini, F.B. di 31 anni e G.C. di anni 43, entrambi pregiudicati, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato a Crotone per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, del tipo cocaina e hashish.
Gli arresti sono avvenuti nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dal questore della Provincia di Crotone, Renato Panvino, finalizzati a monitorare i luoghi della “movida” cittadina, centri di smistamento di sostanza stupefacente tra i giovani.
Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio gli Agenti delle Volanti, avendo acquisito elementi concreti che presso l’abitazione di F.B., nel quartiere “Acquabona”, fosse occultato dello stupefacente ai fini di spaccio, hanno proceduto a effettuare un’accurata perquisizione e hanno così rinvenuto 26 grammi di cocaina celati all’interno di un calzino e pronti per essere venduta ai giovani assuntori.
Il trentunenne, pertanto, è stato tratto in arresto, nonostante si trovasse già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. È stato celebrato il processo per direttissima e condotto in carcere. Oltre alla sostanza stupefacente, è stato trovato e sequestrato un bilancino di precisione nonché materiale per il confezionamento delle dosi.
Nel secondo episodio, gli agenti delle Volanti hanno tratto in arresto un quarantatreenne, già gravato da numerosi precedenti specifici in materia di stupefacenti, sorpreso in possesso di un quantitativo di droga.
L’operazione è scattata a seguito di una perquisizione domiciliare condotta presso l’abitazione del soggetto, dove i poliziotti hanno rinvenuto un panetto e mezzo di sostanza stupefacente, del tipo hashish, per un peso totale di 152 grammi. Una parte della sostanza stupefacente era accuratamente occultata all’interno di un armadio nella camera da letto, mentre un ulteriore quantitativo è stato rinvenuto all’interno dell’alloggio dedicato al contatore dell’acqua.

Inoltre, nel corso della perquisizione, agenti hanno sequestrato tre bilancini di precisione, strumenti comunemente utilizzati per la suddivisione e il confezionamento delle dosi. L’uomo è stato messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria per i successivi provvedimenti di competenza.
Siulp, Giammarino: «Due arresti in poche ore, criminalità braccata»
Il segretario generale provinciale, Claudio Giammarino, nonché la segreteria ed il direttivo provinciale tutto, «esprimono piena soddisfazione per il lavoro svolto dagli uomini della Questura di Crotone». «Nella data del 4 settembre scorso – scrive il sindacato - gli agenti in turno pomeridiano appartenenti all’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, a seguito delle loro spiccate capacità professionali ed il loro acume investigativo hanno tratto in arresto diversi soggetti, in un diverso momento l’uno dall’altro. Rispettivamente si sono resi responsabili di detenzione di sostanza stupefacente e spaccio, il primo veniva trovato in possesso 25 grammi di cocaina ben occultati con relativo materiale da confezionamento e bilancino, mentre gli altri, un uomo ed una donna entrambi con precedenti di polizia, avevano ben occultato due panetti di sostanza stupefacente dentro la propria abitazione, uno di 100 grammi e l’altro di 50 grammi, tant’è che è stato richiesto l’intervento dell’unità cinofila della Polizia di Stato, oltre a nr. 3 bilancini perfettamente funzionanti che sarebbe serviti per misurare e successivamente dividere in singole porzioni la sostanza. E’ stato possibile assicurare i malfattori all’autorità giudiziaria, grazie all’intuito degli agenti che si sono insospettiti a seguito del comportamento esagitato dei soggetti in questione. Due persone tratte in arresto nello stesso giorno in due occasioni differenti - sostiene ancora il segretario generale del Siulp crotonese - rappresenta l’instancabile lavoro svolto dagli operatori della Polizia di Stato della Questura di Crotone, in particolare dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, il quale grazie al capillare controllo del territorio permette l’avanzata della legalità in un territorio assai complesso come quello della Provincia crotonese, garantendo i principi fondamentali per il vivere civile ed il rispetto delle leggi».