Omicidio Verterame, giudizio immediato per i cinque imputati
Il 22enne fu colpito con una coltellata alla gola e morì in ospedale dopo tre giorni di agonia. L'udienza è fissata per il 18 dicembre davanti alla Corte d'assise di Catanzaro
CROTONE Il gip del Tribunale di Crotone, Assunta Palumbo, ha accolto la richiesta di giudizio immediato, avanzata dal pm Matteo Staccini, per i cinque imputati coinvolti nella violenta rissa che, il 19 agosto scorso, a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, degenerò nell'omicidio del 22enne Filippo Verterame.
Il giovane fu colpito con una coltellata alla gola e morì in ospedale dopo tre giorni di agonia. Oltre a Giuseppe Paparo, 39 anni, reo confesso, affronteranno il processo anche Francesco Paparo, 60 anni, Antonio Paparo, 40, Giuseppe Verterame, 57, e Alessandro Bianco, 44, tutti accusati del reato di rissa.
L'udienza è fissata per il 18 dicembre davanti alla Corte d'assise di Catanzaro. A Giuseppe Paparo, oltre all'uccisione di Filippo Verterame, viene contestato anche il tentato omicidio dello zio della vittima, Giuseppe Verterame, nonché le lesioni personali provocate ad Alessandro Bianco; a Giuseppe Verterame, invece, viene contestato il tentato omicidio di Giuseppe Paparo, colpito con più coltellate che gli hanno causato la perforazione di un polmone, così come le lesioni personali causate a Francesco Paparo.

