L'arte bianca
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Lega Pro girone C quinta giornata│Crotone vs Siracusa, stadio "Ezio Scida", sabato 20 settembre ore 17.30. Pitagorici tutti arruolabili per essere impiegati. Mister Longo: «Il Siracusa è molto evoluto e fa cose di altissimo livello». Mercoledi prossimo si replica in trasferta con l'Atalanta U23.

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Probabili formazioni:
Crotone (4-2-3-1): Merelli, Andreoni, Cargnelutti, Di Pasquale, Guerra, Vinicius, Sandri, Zunno, Murano, Maggio, Gomez. All. Longo
Siracusa (4-2-3-1): Bonucci, Puzone, Pacciardi, Bonacchi, Iob, Ba, Candiano, Guadagni, Limonelli, Valente, Capanni. All. Turati
Arbitro: Lorenzo Meccarini di Arezzo
Assistenti: Stefano Vito Martinelli di Potenza - Fabio Cantatore di Molfetta
Quarto giudice: Stefano Striano di Salerno
Operatore FVS: Luca Marucci di Rossano

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Il pre-partita Girone meridionale “balbettante” nella parte alta della classifica e da quasi tutte le squadre, comprese quelle ritenute ad inizio stagione tra le protagoniste per la promozione. È pur vero che il campionato è agli albori e nulla ancora può essere confermato o smentito, ma l'attuale leader Salernitana viaggia incontrastata a punteggio pieno. 

Nè il Catania (sconfitto a Cosenza 4-1), né il Benevento tornato al successo (0-3) in trasferta contro il Siracusa dopo la precedente sconfitta (1-0) a Casarano, sono riuscite a conservare l'imbattibilità nelle già quattro giornate disputate. 

Nota negativa che riguarda anche le altre squadre a parte il Trapani. La squadra siciliana del tecnico Aronica ha al proprio attivo tre vittorie, due in casa una in trasferta, e il pareggio fuori casa. Dieci punti conquistati che non le consentono di stare alle spalle della capolista per la penalizzazione amministrativa di otto punti.

Il Crotone continua a pagare dazio alla classifica per la vulnerabilità difensiva. Zero vittorie tra le mura amiche (una sconfitta e un pareggio), una vittoria e un pareggio fuori casa. Una squadra spaccata a metà con una difesa debole e un attacco che continua ad essere prolifero con Gomez già a quattro gol.

Cosa dovrà succedere nel prosieguo del campionato per quanto riguarda il reparto basso sarà materia di mister Longo. Il problema esisteva anche la passata stagione e sempre sotto la sua direzione tecnica. Gli uomini disponibili li ha tutti impiegati e l'anomalia difensiva non è stata ancora debellata. 

Sabato prossimo arriva allo Scida il fanalino Siracusa con zero punti in classifica, nove gol subiti e soltanto due realizzati. Sulla carta un incontro senza un alto indice di pericolosità per lo squalo. Ma il calcio è “l'arte del possibile” e come tale occorre sempre ripetere il famoso detto di mister Giovanni Trapattoni: «Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco». 

Gli undici pitagorici iniziali più accreditati gli stessi delle ultime tre giornate con all'attivo una vittoria e due pareggi. Mister Turati è dello stesso parere per consentire a chi è stato sconfitto contro il Benevento di incamerare i primi punti in classifica dopo quattro insuccessi.

Mister Longo: «Le insidie esistono in tutte le gare e da parte nostra diventa fondamentale curare il dettaglio. Il Siracusa è una squadra evoluta e fa cose di altissimo livello. Fa molto movimento e non da punti di riferimento creando il caos negli avversari. Noi dobbiamo essere bravi a non subire questo loro modo di approcciare la partita ripetendo la stessa ottima prestazione di Potenza, ma con l'aggiunta dei tre punti. Si presenteranno allo Scida avvelenati per non avere ancora conquistato punti. Noi dobbiamo essere più avvelenati di loro e conquistare il primo successo interno. Per quanto riguarda la formazione iniziale sono orientato a dare continuità agli stessi undici delle ultime tre partite perché ritengo che stiano facendo buone cose ma non escludo rotazioni, perché come sempre dico ai miei giocatori le titolarità non esistono soltanto negli undici iniziali. E mercoledi prossimo si torna in campo per affrontare in trasferta l'Atalanta U23.  Assistiamo ad un campionato livellato nella parte alta della classifica che, però, evidenzia difficoltà per qualsiasi squadra, compresa la capolista. Nessuna potrà fare un percorso netto nel girone meridionale. L'ottima organizzazione sarà il valore aggiunto di ogni squadra per un buon percorso».

 

 

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