San Leonardo di Cutro, sigilli a lido balneare abusivo dalla Capitaneria
I militari hanno accertato che una struttura ricettiva aveva occupato senza autorizzazione circa 1.250 metri quadrati di spiaggia con ombrelloni, sdraio e lettini

CUTRO Operazione della Guardia costiera di Crotone contro l'occupazione abusiva di aree demaniali marittime. In località San Leonardo di Cutro, i militari hanno accertato che una struttura ricettiva aveva occupato senza autorizzazione circa 1.250 metri quadrati di spiaggia con ombrelloni, sdraio e lettini, destinandoli agli ospiti del complesso turistico retrostante.
Durante l'operazione, gli uomini della Capitaneria hanno rimosso 232 attrezzature balneari collocate irregolarmente, restituendo così l'arenile alla libera fruizione dei cittadini e dei turisti. L'intervento ha inoltre portato alla luce che il titolare della struttura aveva già subito un precedente sequestro per l'occupazione abusiva di un'area demaniale trasformata in parcheggio.

Nonostante i sigilli apposti, l'area era stata nuovamente utilizzata per la sosta delle auto, configurando l'ennesima violazione. Per questi motivi, il responsabile è stato deferito all'autorità giudiziaria con diverse ipotesi di reato, tra cui la violazione di sigilli e la reiterata occupazione abusiva del demanio marittimo.

Le verifiche non si sono limitate a Cutro. Controlli a tappeto hanno interessato anche le coste di Cropani e di Botricello, dove sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 4mila euro a carico di gestori di stabilimenti balneari non in regola per l'assenza del servizio di assistenza e salvataggio.