Dimissioni Voce, maggioranza "azzera" l'aggressione: «Sindaco riveda scelta»
Diciotto consiglieri comunali firmano un appello per proseguire l'attività amministrativa dopo la denuncia del collega ai danni del sindaco per condotta violenta
CROTONE «I giorni susseguenti alle dimissioni del sindaco per noi consiglieri sono stati oggetto di un confronto approfondito sulla situazione politica e amministrativa». È quanto precisano diciotto consiglieri di maggioranza a Crotone in merito alle ripercussioni provocate dalle dimissioni del sindaco Enzo Voce sulla tenuta amministrativa e sociale della città. Si tratta di Paolo Acri, Danilo Arcuri, Domenico Ceraudo, Vincenzo Familiari, Alessia Lerose, Paola Liguori, Domenico Lo Guarro, Fabio Manica, Fabiola Marrelli, Antonio Mazzei, Antonio Megna, Mario Megna, Floriana Mungari, Antonella Passalacqua, Ginetta Tallarico, Dalila Venneri, Giada Vrenna e Pier Francesco Vrenna.
«La scelta del sindaco - prosegue la maggioranza - ha suscitato una forte e diffusa preoccupazione non solo all'interno della maggioranza, ma anche tra i cittadini, le categorie economiche e produttive, le associazioni e gli organismi del territorio. Numerose e qualificate voci si sono levate in questi giorni a sottolineare quanto sia importante garantire continuità amministrativa e stabilità politica in un momento delicato che richiede visione, concretezza e capacità di governo».
«È opportuno evidenziare - ricorda la maggioranza - come, al momento dell'insediamento dell'amministrazione, la città si trovasse in una condizione difficile, segnata da problemi strutturali, arretratezze nei servizi e un generale senso di sfiducia nella possibilità di cambiamento. Negli anni trascorsi, grazie a un'azione amministrativa determinata e coerente, molte di quelle criticità sono state affrontate con coraggio e risolutezza».
«Oggi la città - sostengono quelli della maggioranza dal loro punto di vista - è profondamente diversa: sono stati realizzati interventi concreti di riqualificazione urbana e infrastrutturale, si è data nuova linfa ai servizi pubblici e alle politiche sociali, con attenzione ai cittadini più fragili, è stato avviato un profondo processo organizzativo della macchina comunale, si è investito in progetti di sviluppo economico, turistico e culturale, creando opportunità di crescita e di sviluppo, si sono concretizzati importanti strumenti di pianificazione».
«Tutto questo - a loro dire - è stato possibile grazie a una visione condivisa e a un rapporto di fiducia reciproca tra il sindaco, la giunta e i consiglieri. Interrompere questo percorso non solo significherebbe disperdere il lavoro svolto ma bloccare progetti già finanziati e mettere a rischio processi futuri ed in via di definizione. Il tempo saprà chiarire fatti e circostanze».
«Il sindaco, nel corso del suo mandato - prosegue la nota -, ha dimostrato di essere una guida forte e determinata, capace di affrontare con equilibrio e fermezza le sfide più complesse. E oggi, più che mai, la città ha bisogno di una guida forte, capace di garantire continuità, stabilità e visione per il futuro».
«Per questi motivi rivolgiamo un appello sincero al sindaco - chiedono i consiglieri di maggioranza -, affinché riconsideri la propria decisione e confermi il suo impegno alla guida dell'Amministrazione. In un momento di grande complessità come quello attuale la città ha bisogno di una guida stabile».
«Al tempo stesso rivolgiamo un invito al dialogo e alla collaborazione - “azzarda” la maggioranza - anche alla minoranza. In questa fase conclusiva del mandato amministrativo, crediamo che sia possibile trovare un terreno comune di confronto su questioni prioritarie per la città, superando logiche di contrapposizione e mettendo al centro l'interesse collettivo».
«Siamo convinti - sostiene ancora la maggioranza - che la responsabilità verso la comunità imponga a tutti un passo in avanti, un gesto di unità e di rispetto istituzionale. Solo così si potrà accompagnare la città, in modo ordinato e costruttivo, fino alla conclusione naturale del mandato e alla successiva consultazione elettorale, nella quale saranno i cittadini, come è giusto che sia, a decidere il futuro politico e amministrativo della città».
«Nel frattempo, il nostro impegno - assicura la nota - resta quello di proseguire il lavoro iniziato, portare a compimento i progetti avviati e continuare a costruire, giorno dopo giorno, una città più moderna, solidale e vivibile. Per questo, riconfermandogli la nostra fiducia, chiediamo al sindaco di restare al fianco della sua squadra e della comunità che in questi anni ha creduto nella sua visione e nel suo operato», conclude la nota.

