La Uoc di Psichiatria di Crotone al 30° Congresso nazionale Sopsi di Roma
L’équipe parteciperà per il secondo anno consecutivo presentando uno studio clinico su oltre cento pazienti trattati con il farmaco antipsicotico long-acting "Risperidone Ism"
CROTONE L’Unità operativa complessa di Psichiatria – Spdc dell’Asp di Crotone, diretta dalla dottoressa Letizia Tiano, sarà tra i protagonisti del 30° Congresso nazionale della Società italiana di psicopatologia (Sopsi), in programma a Roma dal 18 al 20 febbraio 2026 e dedicato ai temi di crisi, identità, adattamento e fiducia. L’ammissione di un nuovo simposio dedicato all’esperienza clinica della struttura rappresenta un riconoscimento importante del percorso scientifico e organizzativo sviluppato negli ultimi anni.

L’équipe crotonese presenterà i risultati di un ampio studio osservazionale retrospettivo condotto su oltre cento pazienti trattati con il farmaco antipsicotico long-acting Risperidone Ism, valutato sia nella fase acuta sia dopo la stabilizzazione clinica. Lo studio ha evidenziato un miglioramento significativo in diversi ambiti: riduzione della durata del ricovero, diminuzione degli episodi aggressivi verso il personale, prevenzione dei ricoveri ripetuti e un accesso alle attività riabilitative già dalla terza giornata di degenza.
Particolarmente rilevante è la drastica riduzione delle contenzioni meccaniche, passate dal 12% registrato nel 2021 all’1,16% del primo semestre 2025. Un risultato che riflette un cambiamento culturale e clinico profondo, reso possibile dall’integrazione tra innovazione farmacologica e lavoro multidisciplinare.

Questo nuovo contributo si colloca nella continuità del percorso presentato lo scorso anno al Congresso Sopsi, quando la Uoc di Crotone aveva portato un intervento sulla riabilitazione precoce in Spdc, attirando l’attenzione della comunità scientifica per l’approccio innovativo orientato al miglioramento del clima relazionale, alla tempestiva stabilizzazione dei sintomi e alla riduzione degli agiti aggressivi. La partecipazione consecutiva conferma la solidità del modello clinico e organizzativo avviato dall’unità.
«Essere presenti per il secondo anno consecutivo con un nostro simposio al Congresso Sopsi è un riconoscimento importante – ha dichiarato la dottoressa Tiano - Dopo aver condiviso la nostra esperienza sulla riabilitazione precoce, quest’anno approfondiremo il ruolo dei farmaci Lai e il valore che possono avere nella gestione dell’acuzie. È un’occasione preziosa per mettere a disposizione della comunità scientifica i risultati del nostro lavoro e contribuire al confronto nazionale sulla psichiatria moderna».
«I dati raccolti dimostrano come l’innovazione terapeutica, quando inserita in un’organizzazione coesa e multidisciplinare, possa favorire una stabilizzazione più rapida e una gestione dell’acuzie più sicura – ha aggiunto il dottore Antonio Vaccaro, coordinatore sanitario della Spdc -La riduzione delle contenzioni meccaniche rappresenta un traguardo etico e clinico che testimonia il nostro impegno nel costruire un reparto sempre più orientato alla centralità della persona».
«La partecipazione della nostra Uoc di Psichiatria al congresso Sopsi rappresenta un segnale importante del lavoro che l’Asp di Crotone sta portando avanti in termini di qualità clinica e ricerca – ha sottolineato il commissario straordinario dell’Asp di Crotone Monica Calamai - Il contributo presentato quest’anno mostra un impegno concreto nel migliorare i percorsi di cura e nell’adottare soluzioni innovative che rendono l’assistenza più efficace e rispettosa della persona. È un risultato che conferma la serietà e la professionalità degli operatori del reparto e che ci stimola a proseguire nel rafforzamento dei servizi e nella valorizzazione delle competenze presenti nella nostra Azienda».

