L'arte bianca
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CROTONE Dopo circa sei anni dall’ultimo evento Grest, la parrocchia dei Santissimi apostoli Pietro e Paolo guidata dal parroco Massimiliano Assisi, chiude l’evento con una grande festa tenutasi a Papanice domenica 29 giugno. 

Svoltosi nell’arco di due settimane, dal 16 giugno al 27 giugno, dove circa 120 bambini dalla età di 6 anni fino ai 12 anni si sono cimentati con ogni tipo di attività ludiche, ma anche in momenti formativi importanti, dove circa 35 giovani hanno guidato i bambini attraverso temi come la fraternità, il rispetto, l’amore verso il prossimo e non per ultimo il tema sulla violenza sulle donne, questo con uno sguardo rivolto verso il Vangelo come linea guida da seguire legata alla vita di Gesù.

La tematica sulla violenza sulle donne, ma su tutta la violenza in genere, è stata motivo di dibattito continuo e coinvolgente nei momenti dedicati alla formazione, tanto che le ragazze più grandi animate, cioè ragazze di seconda media , guidate dalle animatrici hanno inteso lasciare un segno importante, hanno dipinto una panchina costruita con materiale di recupero di colore rosso, decorata dalle loro mani bianche a rappresentare un segno di difesa verso chi subisce violenza, hanno presentata l’opera  in occasione della  festa finale, spiegandone il suo significa e sottolineando come” l’amore non colpisce in faccia mai…”.

«Questo Grest - si legge in una nota - non è stato solo un momento di giochi, ma ha voluto essere momento nel quale tutti hanno potuto esprimere il proprio pensiero e la propria creatività, mettendo al primo posto la persona e volendo rimarcare come per vivere in pace bisogna venirsi incontro con gratuità. Il Parroco, dettando le linee guida, ha posto in essere momenti importi per tutta la comunità, andando ad incidere in particolare  modo sui giovani e invitando con sempre più trasporto le famiglie ad essere presenti per diventare sempre di più educatori attenti alla società che ci circonda».

Tex albo speciale n. 41, Ben il bugiardo: “Di fole e fucili”